Il brand Loggia non è solo vernici ma decorazioni, rivestimenti di pavimentazioni e pareti

Luci, colore, design, tecnologia. E vernici. Ecco cos’è oggi il brand Loggia. Ma derubricare l’azienda Loggia come un’industria di vernici è decisamente riduttivo. Se è vero che il brand Loggia è presente da 40 anni nel settore dei prodotti vernicianti, è altrettanto vero che si è espanso come una cascata di vernice colante in 55 nazioni con creazioni stilistiche dedicate, diverse e declinate, grazie a un’evoluzione del concetto di lavoro che ha sfidato la legge di gravità della creazione e della tecnologia. Accostare il concetto di creatività solamente alla produzione delle vaste gamme professionali affrontate dalla famiglia Loggia resta fortemente riduttivo, perché appena approcci a visitare questa impresa a metà strada tra Latina e Sabaudia, al di là della fettuccia d’asfalto della Pontina, in una sorta d’altrove ancora oggi chiamato come zona industriale, capisci che ti sei im - battuto in un’officina vulcanica, da Vulcano, dio del fuoco, che crea, plasma, intuisce, modella, perfeziona.

Laboratorio sperimentale, ricerca continua di know how come se si stessero oltrepassando le linee delle Colonne d’Ercole, consequenziale diversificazione della produzione, gamma di prodotti lanciati da marketing adeguato, fondazione di un’accademia per formare tecnici, sviluppo di tecniche legate a un mondo che cambia in modo repentino. E poi l’impegno, la passione, la tenacia, che si diffondono tra le pareti di quest’industria come se fossero delle stratificazioni marmoree che si contorcono su pareti inusuali, uniche, rare. Opere d’arte. Non è piaggeria né esercizio di stile, ma una realtà che sposa arte, tecnica, sentimenti. La scintilla di andare oltre le vernici, le decorazioni, i rivestimenti di pavimentazioni e pareti ha un nome: Raffaele Loggia, che ha ideato la linea del Plasma con le sue ricerche evolutive, quasi ossessive, tese alla perfezione, orientate alla ricerca del bello e alla tutela della salute. È lui la mente, coadiuvato dai manager di famiglia, Flavia e Gianmarco, che hanno ereditato dal padre capacità di comunicazione e di marketing, con frequenti visite all’estero, diversi brain storming, coniugazioni di sintesi, confronti continui, che vanno dai progetti ai prodotti, che seguono declinazioni infinite.

Non sappiamo se è il caso di scomodare il Goethe e la sua celeberrima teoria dei colori, ma forse Raffaele Loggia ha applicato quanto espresso e studiato dal grande filosofo tedesco, che non è la luce bianca a scaturire dalla sovrapposizione dei colori, bensì il contrario; i colori non sono «primari», ma consistono in un offuscamento della luce, o nell’interazione di questa con l’oscurità. È il solito gioco dei contrari, luce e oscurità, dove nel mezzo della scienza della colorimetria c’è l’equilibrio. Ma c’è studio, dedizione, passione, tenacia.

E forse non è un caso che tra le varie linee di prodotti che escono dalla fucina Loggia la cover decoration per pavimenti e pareti è il core business di questa azienda che è un fiore all’occhiello di una provincia, quella dell’Agro Pontino, che conta oggi nell’ambito occupazionale più lamentele che gioie. Così nascono due linee brevettate, Umana e Plasma 3D, rivoluzionarie nel loro concetto e dimensionate per il mondo di oggi e con lo sguardo lungimirante rivolto al futuro.