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Mutui per l’acquisto della prima casa agevolati per gli under 36

Nel Decreto Legge Sostegni Bis le agevolazioni per i giovani all'acquisto della loro prima abitazione

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Un fondo destinato a garantire i mutui accesi dalle giovani coppie per acquistare la prima casa sarà contenuto nel Decreto Sostegni Bis così come annunciato da Draghi spiegando il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Arriva dal Decreto Sostegni una nuova iniezione di fiducia al mercato immobiliare italiano. Nella Bozza del DL Sostegni BIS ormai prossimo all’approvazione, dovrebbe esserci una norma che consente agli under 36 che decidono di acquistare la prima casa di poter beneficiare dell’esenzione dall’imposta di registro, di quella ipotecaria e di quella catastale. L’esenzione che dopo l’approvazione in Parlamento dovrà ottenere anche il via libera del Consiglio dei ministri, dovrebbe essere finanziata con una cifra di 40 miliardi di euro e non varrà per l’acquisto di Abitazioni signorili (A1), ville (A8) e Castelli (A9).

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Gli under 36 avranno anche la possibilità di accedere al Fondo di garanzia per la prima casa, in via agevolata. Potranno accedere al Fondo i giovani di età inferiore ai 36 anni, anche se titolari di un rapporto di lavoro atipico (ipotesi a regime).

Per il 2021 il fondo sarà rifinanziato con 55 milioni di euro (era stato rifinanziato già per il 2020 con il decreto Rilancio). La garanzia sul mutuo prima casa verrà garantito dallo Stato.

In occasione dell'intervento in parlamento per la presentazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza da 248 miliardi tra fondi europei e risorse nazionali, è stato proprio il presidente del Consiglio Mario Draghi ad annunciare: “In un prossimo decreto, di imminente approvazione, sono previste altre risorse per aiutare i giovani a contrarre un mutuo per acquistare una casa. E in particolare - aveva aggiunto - oltre a significative agevolazioni fiscali, per pagare un anticipo, grazie alla introduzione di una garanzia statale”.

L’obiettivo delle soluzioni previste nella bozza attuale del decreto Sostegni bis è favorire l’autonomia abitativa dei giovani. In tal senso gli under 36 vengono esonerati dal pagare l’imposta di registro e quelle ipotecaria e catastale. Le agevolazioni si applicano agli atti stipulati nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis e il 31 dicembre 2022. 

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