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Osmosi per acqua pura direttamente a casa

Sistemi di depurazione dell’acqua che permettono di avere acqua pura direttamente dal rubinetto di casa per rispettare l’ambiente e ridurre il consumo di plastica

Fonte immagine: Pixabay
  • rubinetto in cucina

Le diverse soluzioni per disporre di un depuratore per uso domestico, senza intaccare la nostra salute bevendo acqua dal rubinetto e aiutando il Pianeta a non essere sommerso da rifiuti di plastica. 

Se siamo stanchi di caricarci pesanti casse di acqua fino a casa e non ne possiamo più di smaltire la plastica di tutte le bottiglie vuote, senza intaccare la nostra salute bevendo acqua dal rubinetto che non risponde propriamente agli indici di salubrità vigenti, la soluzione per noi è data dai depuratori per uso domestico, che negli ultimi anni si stanno imponendo sul mercato perché rappresentano una svolta ecologica nelle nostre abitudini quotidiane. 

Questi apparecchi, dal costo variabile ma comunque accessibile e dalla manutenzione annuale dei filtri gestita dalla ditta produttrice, si basano su un principio naturale, l’osmosi, un processo chimico-fisico che avviene ogni qual volta due soluzioni acquose con diverse concentrazioni saline vengono separate da una membrana semipermeabile. È qui che avviene il passaggio spontaneo dell’acqua dalla soluzione più diluita a quella più concentrata sino al raggiungimento della stessa salinità.

rubinetto acqua

La pressione che si genera (dal greco osmós = spinta) è la cosiddetta pressione osmotica. Esercitando una contropressione superiore, ecco che il processo si può invertire dando origine appunto all’osmosi inversa, un processo a membrana che consente di rimuovere dall’acqua la quasi totalità delle sostanze indesiderate in essa presenti, sia sospese che disciolte. Su questo principio si basano le moderne tecnologie di depuratori che offrono sul mercato una vasta scelta di impianti ad osmosi inversa, per potabilizzare acque con un’elevata concentrazione di sali e inquinanti, ma anche per migliorare la qualità delle comuni acque di rete che hanno un’elevata concentrazione di nitrati, diserbanti o antiparassitari, o altri inquinanti.

L’acqua da trattare viene spinta nella membrana da una pompa, per ottenere due flussi in uscita: il permeato (povero di sali) che va all’utilizzo, mentre la rimanente parte, il concentrato (ricco di sali), viene scartata. L’acqua osmotizzata, essendo sostanzialmente priva di contenuto salino, in ambito domestico va rimineralizzata con una percentuale di acqua grezza o microfiltrata opportunamente miscelata, così come indicato nel D.Lgs 31/2001 (qualità delle acque destinate al consumo umano). Perciò la scelta del modello, l’installazione e la regolazione al momento dell’acquisto devono essere fatti con criterio, affidandosi all’esperienza di aziende del settore che possano garantire competenza e assistenza.

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