Termosifoni sempre in piena efficienza
Pochi validi consigli per ripristinare la piena funzionalità dei radiatori
Con la riaccensione dopo la parentesi estiva, in molti si trovano a fare i conti con piccole disfunzioni tipiche di un periodo lungo di mancato utilizzo dei termosifoni.
È arrivato il freddo e con il freddo sono tornati ad accendersi i termosifoni nelle case degli italiani. Collegati ad una caldaia a gas o a biomasse, oppure a una stufa a pellet o a nocciolino, ad un termo camino a legna o ad altre fonti di calore, quella dei termosifoni, continua ad essere la soluzione più utilizzata per scaldare le abitazioni.
Con la riaccensione dopo la parentesi estiva però, in molti si trovano a fare i conti con piccole disfunzioni tipiche di un periodo lungo di mancato utilizzo.
I termosifoni, dopo essere stati inattivi per mesi, possono presentare delle zone che non si scaldano alla loro riaccensione.
Il problema dei termosifoni che non si scaldano può essere causato da diverse ragioni. Molte delle quali si possono risolvere senza eccessivi patemi.
Ecco una breve guida sulle accortezze da avere per provare a trovare una soluzione fatta in casa
1) Verificare la pressione dell'acqua: Assicurarsi che la pressione dell'acqua nel sistema di riscaldamento sia corretta. Se la pressione è troppo bassa, potrebbe influire sulla circolazione dell'acqua nei termosifoni.
2) Pulizia degli aeratori: Potrebbe esserci aria intrappolata nel sistema, che impedisce all'acqua di circolare correttamente. Purga gli aeratori dai termosifoni per eliminare eventuali bolle d'aria. Si può fare aprendo lentamente la valvola di sfiato (spurgando) finché non esce solo acqua.
3) Controllare le valvole di regolazione: Assicurarsi che le valvole di regolazione dei singoli termosifoni siano aperte. A volte queste valvole vengono chiuse accidentalmente, impedendo il flusso di acqua calda.
4) Controllo del termostato: Verificare che il termostato sia impostato correttamente e che la temperatura sia sufficientemente alta per richiedere il riscaldamento.
5) Controllo della caldaia: Assicurarsi che la caldaia stia funzionando correttamente. Controllare se ci sono segnali di errori sul pannello di controllo della caldaia o se emette rumori insoliti.
6) Controllo della pompa di circolazione: Verificare se la pompa di circolazione dell'impianto di riscaldamento sta funzionando correttamente. Scorie dovute al periodo di inattività, potrebbero impedirne il corretto funzionamento. Se la pompa è difettosa, potrebbe non riuscire a spingere l'acqua attraverso il sistema.
7) Ispezione dei radiatori: Controllare i radiatori e assicurarsi che non ci siano ostruzioni, come sedimenti o aria intrappolata. In tal caso scaricare tutta l’acqua contenuta e ripulire il radiatore.
8) Verifica dell'impianto idraulico: Controlla l'intero impianto idraulico per eventuali perdite d'acqua che potrebbero ridurre la pressione del sistema.
Se, nonostante questi passaggi, il problema persiste, potrebbe essere necessario chiamare un professionista del riscaldamento per un'ispezione più dettagliata e per risolvere eventuali problemi più complessi.
