No all’aumento della ritenuta sui bonifici per detrazioni edili
Nella Legge di Bilancio fa capolino il possibile aumento della percentuale di ritenuta sui bonifici
Nel ribadire la contrarietà all’aumento, le due Confederazioni annunciano fin d’ora iniziative per chiedere l’intervento del Parlamento.
CNA e Confartigianato chiedono al Governo di evitare un intervento che toglie ulteriore liquidità alle imprese e crea tensione finanziaria.Il riferimento è all'intenzione di aumentare di 3 punti percentuali la ritenuta sui bonifici delle detrazioni fiscali dei bonus edili. In una nota, le sue associazioni di imprese spiegano: "Ci preoccupa fortemente l’intenzione che sembra emergere dalle bozze della manovra economica, all’articolo 23, di aumentare dall’8 all’11% la ritenuta sui bonifici fatti alle imprese per fruire delle detrazioni per i bonus in edilizia".
“Auspicavamo – rilevano CNA e Confartigianato – che finalmente in questa Legge di Bilancio la ritenuta dell’8% sui bonifici venisse almeno ridotta, se non addirittura eliminata, come sollecitiamo ormai da anni. Si tratta di una misura che aumenta i crediti vantati verso il fisco da parte delle imprese delle costruzioni e dell’impiantistica”.