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Il 25 a Caserta l'11 giornata dell'Ingegneria della Sicurezza

Presso il Belvedere di San Leucio l'annuale appuntamento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri

  • Norme e sicurezza in cantiere

Continua l'opera del Consiglio alla ricerca delle smart safety, ovvero di pratiche intelligenti per la prevenzione e la gestione del rischio in ambiti diversi e sotto nuove sollecitazioni. 

Si svolgerà il 25 ottobre 2023 l'11ª edizione della Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza. L'evento - organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dall'Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta, con la collaborazione della Fondazione CNI e con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Caserta - si svolgerà presso il suggestivo Belvedere di San Leucio, in Caserta, dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Sottoposta a molteplici sfide, l’ingegneria della sicurezza declina la propria missione sempre più in termini di smart safety, ovvero di pratiche intelligenti per la prevenzione e la gestione del rischio in ambiti diversi e sotto nuove sollecitazioni. I temi legati alla transizione energetica alla ristrutturazione profonda degli edifici, alla smart mobility aggiungono nuovi capitoli al vasto ambito dell’ingegneria della sicurezza, intrecciandosi con tematiche più consolidate. Comprendere i nuovi temi di frontiera, ponendo al centro dell’analisi i singoli destinatari di pratiche di sicurezza, è l’obiettivo del convegno che vedrà la partecipazione di esperti della materia e rappresentanti delle Istituzioni chiamate a definire le policy in tema di sicurezza e prevenzione.

Sarà possibile partecipare in presenza o da remoto.

In presenza: La partecipazione in presenza è gratuita e subordinata alla compilazione del form pubblicato al link https://bit.ly/cni-sicurezza-11

I partecipanti conseguiranno:

4+2 CFP (4 la mattina e 2 il pomeriggio) per l’aggiornamento delle competenze professionali degli Ingegneri (evento organizzato ai sensi dell’art. 4.8 del TU Linee di indirizzo per l’aggiornamento della competenza professionale del CNI, senza limiti di accumulo di cfp);
4 ore di aggiornamento per RSPP e Coordinatori per la progettazione ed esecuzione dei lavori (mattina solo per i partecipanti in presenza);
2 ore di aggiornamento professionale in materia di prevenzione incendi (pomeriggio solo per i partecipanti in presenza).
Da remoto

La partecipazione da remoto prevede un iscrizione di € 7,00 per l'intera giornata attraverso modalità che saranno oggetto di una comunicazione massiva agli Iscritti nel corso dei prossimi giorni.
I partecipanti conseguiranno:

4+2 CFP (4 la mattina e 2 il pomeriggio) per l’aggiornamento delle competenze professionali degli Ingegneri (evento organizzato ai sensi dell’art. 4.8 del TU Linee di indirizzo per l’aggiornamento della competenza professionale del CNI, senza limiti di accumulo di cfp);
Non è previsto il conseguimento di ore di aggiornamento per i partecipanti da remoto
Le Sessioni

La Giornata sarà articolata in tre sessioni tematiche, focalizzate rispettivamente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, la sicurezza nei cantieri e la prevenzione degli incendi.

In apertura dei lavori sono previsti gli interventi di
Carlo Marino, Sindaco di Caserta
Francesco Paolo Sisto, Viceministro della Giustizia
Carlo Raucci, Presidente Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta
Angelo Domenico Perrini, Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Tiziana Petrillo, Consigliera Consiglio Nazionale degli Ingegneri con delega alla sicurezza e prevenzione incendi
Armando Zambrano, Coordinatore Rete Professioni Tecniche

Nel corso della Giornata, moderata da Claudio Calì, è stato invitato ad intervenire il Ministro del Lavoro Marina Calderone.

I Sessione - Luoghi di lavoro: Come sviluppare la prevenzione tra formazione e cultura

La bassa percezione del rischio nei luoghi di lavoro, con conseguenze spesso molto gravi, è il frutto di una cultura della prevenzione ancora deficitaria nel nostro Paese. La divulgazione in tema di prevenzione, a partire dai percorsi scolastici, e adeguati percorsi formativi sia per gli specialisti della sicurezza che per i lavoratori sono, probabilmente, gli unici strumenti per garantire la prevenzione del rischio nei luoghi di lavoro. A questo intreccio cruciale tra cultura diffusa e formazione inclusiva, destinata anche a categorie più vulnerabili, è dedicata la prima sessione del Convegno, che analizzerà, tra le altre, le pratiche per una partecipazione più diffusa di stakeholder differenti ai percorsi di prevenzione del rischio nei luoghi di lavoro.

Programma

La riorganizzazione del sistema della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il ruolo strategico delle buone pratiche
Antonio Leonardi | Coordinamento tecnico delle regioni, GdL Sicurezza CNI

La prevenzione partecipata per lo sviluppo del capitale sociale delle imprese e dei lavoratori
Ester Rotoli | Direttore centrale prevenzione INAIL

Il percorso culturale parte dalla scuola con la percezione del rischio
Gianluca Giagni | GdL Sicurezza CNI

L’inclusività nei luoghi di lavoro
Rita Amelia Grunspan | GdL Sicurezza CNI

Sicurezza, competenza e responsabilità
Pasquale Staropoli | Ministero del lavoro e delle politiche sociali

II Sessione - Cantieri: Il nuovo obiettivo della Smart Safety

La seconda sessione verrà dedicata ad un approfondimento delle tecniche più innovative e delle pratiche più consolidate per il monitoraggio e la prevenzione dei rischi nei cantieri edili. Nonostante i progressi raggiunti e la maggiore consapevolezza dei fattori di rischio in questi luoghi di lavoro, occorre alzare ulteriormente il livello di attenzione, lavorando su due fronti: il miglioramento di norme specifiche destinate alla sicurezza nel settore edile e le tecnologie per un più efficace controllo delle attività di lavoro nei cantieri. In questo senso, ancora una volta, le norme tecniche volontarie possono aiutare ad innalzare la qualità dei controlli e dei sistemi di prevenzione e sicurezza, con un ruolo centrale e di responsabilità dei professionisti tecnici. Attraverso l’analisi dell’evoluzione recente delle pratiche per la sicurezza nei cantieri, la seconda sessione mira a portare lo sguardo all’immediato futuro proponendo pratiche innovative e nuove tecniche di prevenzione dei rischi.

Programma

Saluti
Alessandra Stirpe | ANCE

Le frontiere della sicurezza nei cantieri: il passato e le prospettive future
Andrea Galli | GdL Sicurezza CNI

Principali violazioni prevenzionistiche riscontrate e lacune del D.lgs. 81/08 nel settore edile
Paolo Pennesi | Direttore Generale INL

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