Le piante aromatiche in balcone: come coltivare sua maestà il basilico e i suoi fratelli
Utilissime in cucina, sprigionano profumi molto gradevoli e al contempo, abbelliscono il nostro terrazzo… a patto che impariamo a prendercene cura
Le piante aromatiche in balcone sono un bel vedere ma sono anche utilissime in cucina, sprigionando profumi molto gradevoli, come il basilico. L'importante è che impariamo a prendercene cura rispettando poche regole.
Le piante aromatiche sono a ben vedere annoverate nei primissimi posti dei fallimenti di ciascuno di noi. A chi infatti non è capitato di innamorarsi di un rigoglioso basilico al supermercato, promettergli cure eterne dopo aver pagato in cassa e poi piangerne la dipartita sul balcone di casa dopo circa una settimana? Ecco alcuni consigli infallibili per evitare ennesime sconfitte e conseguenti cali di autostima.
Innanzitutto diciamo che tutte le piante aromatiche necessitano delle medesime accortezze, eccezion fatta per il basilico, che può essere considerato il re degli aromi. Pur esistendo molte varietà di specie, il basilico tende a comportarsi allo stesso modo: vuole sole ed acqua, molto più che le altre piante aromatiche. Quando ha sete è facile capirlo poiché le sue foglie si appassiscono rapidamente, ma per fortuna altrettanto velocemente, appena ricevuta l’acqua desiderata, subito si rinvigoriscono. Essendo una pianta annuale, il basilico dura la sua stagione e richiede di essere annaffiato due volte a settimana, fino anche a tutti i giorni nei periodi più caldi. Deve ricevere luce solare per crescere bene, ma i raggi troppo diretti o troppo forti ne bruciano le foglie.
Altro aspetto è importante è saper raccogliere le foglie che ci servono per insaporire le nostre ricette. È bene infatti cogliere anche il picciolo, e procedere prima dalle foglie più alte e più grandi, così da permettere alle altre di crescere. Gli esperti raccomandano anche di impiantare più piantine di basilico insieme, in uno stesso vaso, e di togliere i fiori appena compaiono, così da ritardare la fioritura stessa e rendere la pianta più longeva.
Se dunque il nostro basilico sarà trattato come un principe, la nostra sfida sarà vinta!
Alle altre piante aromatiche possiamo invece approcciare con procedure e vasi comuni. E sì, perché a parte la menta, gli altri aromi è bene piantarli insieme, e gestirli con la stessa frequenza di annaffiamento ed esposizione al vento (solo tra le foglie) e al sole (mai diretto). La convivenza di prezzemolo, timo, salvia, rosmarino, maggiorana arricchisce infatti il terreno dei rispettivi agenti nutrienti, che così restituisce un mix più ricco di sostanze alle piantine invasate insieme.
