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Sanatoria case popolari, c'è tempo fino a maggio

Cos'è e come funziona: tutto quello che c'è da sapere per regolarizzare la propria posizione

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C'è tempo fino al mese di maggio per regolarizzare la posizione di una casa abusiva, occupata prima del 2014. In questo articolo vediamo quali sono i passaggi principali da fare e a chi bisogna rivolgersi...

È slittato alla fine del mese di maggio il termine ultimo per presentare domande di sanatoria per le case popolari nel Lazio ed in Campania. I consigli delle due regioni italiane hanno dato l'ok per posticipare la scadenza per presentare domanda di regolarizzazione, prevista inizialmente per la fine del mese di febbraio.

Dopo anni di attesa, per le famiglie che vivono senza titolo in un alloggio popolare, arriva quindi la possibilità di richiedere una assegnazione in regolarizzazione.

Tale richiesta deve essere inviata al comune dove è sito l’alloggio popolare. Chi fa richiesta deve dimostrare di aver occupato prima del 23 maggio 2014, data di approvazione della cosiddetta Legge Lupi, che impedisce agli occupanti di ottenere la residenza e la regolarizzazione. Per comprovarlo i diretti interessati dovranno allegare un documento come il certificato di residenza o il verbale della polizia locale. Una finestra che sarà comunque riservata agli abusivi “aventi diritto”.

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Con questo significa che uno degli elementi determinanti sarà il reddito corrente, che non dovrà essere superiore ai limiti decadenza per l’edilizia residenziale pubblica. Nel caso il limite venga superato, pur rimanendo nel range di decadenza, il canone sarà calmierato per il periodo di occupazione, per un massimo di cinque anni, con abbattimenti progressivi da un minimo dal 30 per cento al 60 per cento tenendo conto del reddito del nucleo familiare.

In questo caso verrà richiesta anche una sanzione di 250 euro mensili, ridotta del 10 per cento per i nuclei familiari in cui siano presenti minori o del 20 per cento qualora siano presenti minori con disabilità. In entrambi i casi l'indennità sarà rateizzabile.

Ovviamente tutti coloro che richiedono di poter accedere alla sanatoria devono dimostrare di non aver altre proprietà o di non poter utilizzare altri alloggi adeguati alle esigenze del nucleo familiare. Non sarà possibile accedere alla sanatoria (anche se in possesso dei requisiti) se la casa occupata abusivamente è stata sottratta ad un legittimo assegnatario.

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