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Ma quanto è bello questo design

Siamo sicuri di conoscere esattamente l'etimologia di questo termine ed il suo significato originario?

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Non passa giorno in cui il termine “Design” ci entri nelle orecchie, si senta in televisione, lo usino alla radio nelle canzoni, si utilizzi dalle commesse nei negozi per promuovere questo o quell'oggetto in vendita. Ma siamo sicuri di conoscere esattamente l'etimologia di questo termine ed il suo significato originario?

Non passa giorno in cui il termine “Design” ci entri nelle orecchie, si senta in televisione, lo usino alla radio nelle canzoni, si utilizzi dalle commesse nei negozi per promuovere questo o quell'oggetto in vendita. Ma siamo sicuri di conoscere esattamente l'etimologia di questo termine ed il suo significato originario?

Nella quotidianità spiegare cos’è il Design è sempre più difficile, soprattutto in Italia. Questa parola è ovunque, in ogni campagna di marketing, a influenzare l'utente di ogni settore, che lo confonde con il procedimento di stilizzazione, vale a dire il miglioramento estetico di un oggetto al fine di renderlo più allettante. 

Questo termine si è trasformato quindi in una definizione che mette assieme principalmente tre caratteristiche: carino, moderno, tecnologico, entrando a far parte del lessico quotidiano di tutti, perdendo però il suo significato originario.

Ma vediamo come recita il dizionario: “Termine inglese significante disegno, nel senso di idea o progetto. Vale a dire l’iter progettuale necessario alla realizzazione di un oggetto prodotto in serie, grazie all'utilizzo di macchinari specifici”.

Attualmente, l'aspetto multiforme di questo termine fa sì che la sua definizione sia complessa ed è con questa consapevolezza che scriverò di seguito un compendio dei principali punti che lo originarono.

Il senso del Design è insito nella storia dell'uomo. Fin dall'era primitiva infatti si manifestò la necessità di creare oggetti che dessero una soluzione pratica ad ogni problema. Ovviamente questi inizialmente furono molto rozzi, col passare del tempo però l'uomo, grazie ad un'acquisita manualità, poté passare ad attività più complesse con una conseguente produzione più adatta alle nuove circostanze. Costruì oggetti, modellando da solo il materiale prescelto, come fu per la ceramica, una delle più antiche manifatture con cui si poté meglio assistere al passaggio dall'artigianato all'industria. Mentre la domanda del mercato aumentava sia per il più alto tenore di vita sia per l'innovazione delle macchine, si arrivò alla Rivoluzione Industriale (1760-1830) che si sviluppò inizialmente in Inghilterra e segnò lo spartiacque tra la produzione artigianale e quella industriale. In questa fase iniziale l'aspetto estetico fu del tutto accantonato a favore della funzionalità. Il grande vantaggio della produzione industriale fu quello di rispondere più velocemente alle richieste della clientela e di essere più economica per una serie di fattori.

Arriviamo alla nascita del termine Design: fu il teorico industriale Henry Coll ad inventarlo, nella metà dell'800. Venne usato per la prima volta nel 1851, durante la Prima Esposizione Universale in Inghilterra dove furono toccati temi finora mai affrontati come “l'identità dei prodotti che ci circondano” ed esposti una serie di oggetti di uso comune provenienti da vari paesi, permettendo così per la prima volta di mettere a confronto stili e influenze, in un ambito tecnologico innovativo. La storia del Design fu, da allora, un percorso progettuale sempre più definito che dalla seconda metà del XX sec si sarebbe costituito in una vera e propria disciplina, sia praticata che insegnata.

Il Design si deduce, quindi, sia prima di tutto un approccio alla soluzione dei problemi pratici. Da questo concetto sono nate col tempo diverse nuove declinazioni come l'experience design, brand design, visual design e tante altre.

Oggi il Design, per il mercato, è un insieme di funzionalità ed estetica, basato su una rigorosa progettazione che prevede la scelta di materiali, forme, concetti e scopi. Per un puro Designer, invece, è consapevolezza. Il Design è una pratica necessaria per dare vita a qualcosa di buono, indipendentemente dal settore di applicazione.

Il Designer è il professionista che conosce i processi necessari per raggiungere questo obiettivo.

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