Come arredare e conservare, l'importanza strategica delle cassettiere

Utilissima per conservare ed organizzare in maniera razionale oggetti ed indumenti, ma anche come comodo e funzionale piano di appoggio, la cassettiera è un mobile pressocché irrinunciabile nelle nostre case, soprattutto nella camera da letto dove possono ben inglobarsi anche le sue evoluzioni più moderne e meno voluminose.

Infatti nella sua identità più classica, quella in legno massello spesso arricchito da fregi, intarsi e rifiniture, la cassettiera dalla forma sinuosa trova la sua dimensione negli ambienti tradizionali della zona notte, e dove spesso il contrasto estetico è dato dal materiale delle maniglie (in genere in ottone) e dei piani (vetro o marmo). Nelle abitazioni arredate tendenzialmente in gusto classico, la cassettiera è però spesso anche un elemento protagonista nelle sale da pranzo o negli studi, dove ovviamente la sua funzione è quella di organizzare e conservare documenti ed oggettistica da lavoro.

Se invece guardiamo le cassettiere moderne, la loro caratteristica peculiare è data dalla linearità delle forme, e dal loro essere esteticamente molto essenziali ed omogenee, ovvero in questo caso abbiamo una continuità di genere, stile e materiale anche in relazione alle maniglie (quasi sempre integrate) e al piano d’appoggio che appunto è un continuum con i pannelli laterali. Parlando di materiali, appunto, quelli più frequentemente utilizzati sono i laminati e i compensati. Particolarmente adatte ad interni contemporanei sono le cassettiere componibili e quelle modulari, soluzioni attuali che personalizzano in modo unico le nostre pareti e angoli della casa altrimenti difficili da sfruttare.

Inoltre, per scegliere al meglio la struttura della nostra cassettiera, dobbiamo mettere a fuoco per cosa realmente ci servirà: per biancheria e abbigliamento, dovremo preferire cassetti più profondi, mentre per oggettistica e documenti andranno bene anche cassetti più bassi. Sicuramente, per quanto concerne il materiale del piano d’appoggio, andiamo ad apprezzare le caratteristiche delle superfici antiusura e antigraffio.

Infine, valutiamo non solo la multifunzionalità di questo mobile, ma anche lo stile e la forma, il suo ingombro e la sua altezza, che possono davvero fare la differenza sia nell’estetica generale della stanza in cui sarà disposta, sia per nuovi ulteriori utilizzi del piano di appoggio (ad esempio piani più bombati o ricamati possono fungere anche da toilette).