Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com

Ecobonus 110%, o si migliorano due classi energetiche oppure bisogna rinunciare

In caso di mancato rispetto delle perizia si rischia di ritrovarsi a dover pagare gli interventi oppure fare causa

Fonte immagine: pixabay
  • floor-plan-1474454_1280.jpg

Si scrive Ecobonus 110%, si legge opportunità per rendere più efficiente e sicuro un edificio a costo zero, ma c’è un ma. Per ottenere l’agevolazione prevista dall’Ecobonus 110% bisogna rispettare la condizione essenziale che i lavori effettuati comportino un miglioramento di due classi energetiche o, in ogni caso, che si consegua la classe energetica più alta.

Altrimenti sono dolori; nel senso che si rischia di dover corrispondere la spesa sostenuta per gli interventi

Si scrive Ecobonus 110%, si legge opportunità per rendere più efficiente e sicuro un edificio a costo zero, ma c’è un ma. Per ottenere l’agevolazione prevista dall’Ecobonus 110% bisogna rispettare la condizione essenziale che i lavori effettuati comportino un miglioramento di due classi energetiche o, in ogni caso, che si consegua la classe energetica più alta.

Altrimenti sono dolori; nel senso che si rischia di dover corrispondere la spesa sostenuta per gli interventi.

Bisogna quindi rispettare la cronologia dei documenti Ape, quelli attestanti la prestazione energetica degli edifici, con il primo redatto prima dei lavori, il secondo a lavori conclusi, così da dimostrare il miglioramento della resa energetica.

Per aumentare due classi di efficienza energetica di un edificio è necessario effettuare interventi radicali e piuttosto onerosi.

LA PERIZIA

La perizia attestante la possibilità di migliorare due classi di efficienza energetica dell'edificio deve poi trovare riscontro nella realtà.

Se al termine dei lavori non si riesce ad ottenere il risultato, si aprono due scenari: Rinuncia al bonus o un Contenzioso Legale. 

LA RINUNCIA AL BONUS

Non ritrovandosi più nella condizione di esibire i requisiti necessari per la richiesta delll'Ecobonus 110%, bisogna rinunciare alla prativa e, in alternativa, virare sui normali Ecobonus o Conto Termico 2021 che prevedono entrambi agevolazioni ma anche delle spese da sostenere, che non saranno neanche basse visto che comunque si saranno predisposti lavori per cercare il doppio salto di classe energetica.

IL CONTENZIOSO LEGALE

Il soggetto che si vede negato l’accesso all’Ecobonus 110% può aprire una causa nei confronti del soggetto che ha effettuato la perizia, con costi e tempi dilatati in maniera consistente.

 

Se vuoi commentare questo articolo effettua il login.