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Infissi in ferro, legno o Pvc. Puntare sul risparmio energetico o sulla solidità?

Cerchiamo di capire le differenze tra i materiali oggi più diffusi

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La sostituzione degli infissi rientra nel range dell’eco-bonus 110%. Prima però di cambiare porte e finestre della nostra casa, bisogna guardarsi intorno per capire come e cosa scegliere. Meglio il Pvc, legno o alluminio? Puntare sul risparmio dell'energia o sulla solidità?

La sostituzione degli infissi rientra nel range dell’eco-bonus 110%. Prima però di cambiare porte e finestre della nostra casa bisogna guardarsi intorno per capire come e cosa scegliere. Meglio il Pvc, legno o alluminio? Puntare sul risparmio dell'energia o sulla solidità?

Una volta la scelta dell'infisso si basava principalmente su due fattori: economico e resistenza. Oggi la finestra è diventata un autentico elemento di design che si integra con l'arredamento. Cerchiamo quindi di capire le differenze tra i materiali oggi più diffusi per la produzione degli infissi.

Infissi in Pvc – Senza dubbio è il materiale più economico tra gli infissi. Il costo della materia e della sua lavorazione fa di questo prodotto termoplastico il più competitivo nel rapporto qualità prezzo rispetto a tutti gli altri. Offre una grande resistenza agli agenti chimici e quindi è molto duraturo. Oggi le qualità più alte di finestre in PVC garantiscono anche profili molto sottili, che privilegiano le dimensioni del vetro e quindi migliore estetica e maggior passaggio della luce.

Infissi in metallo – Rimane ancora oggi il materiale più utilizzato per la fabbricazione degli infissi, soprattutto in quei progetti che presentano grandi superfici vetrate. Il costo, superiore a quello del Pvc è dettato anche dalla sua lavorazione che richiede maggior tempo e cura nel dettaglio per la produzione. Negli anni grazie alla scoperta di smalti particolari è stata aumentata la resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici.

Infissi in legno – Senza dubbio la soluzione estetica migliore. Rimane il primo materiale utilizzato per la fabbricazione di un infisso. Tra i punti di forza, il legno è un ottimo isolante naturale sia a livello termico che acustico. Tra i suoi limiti però c’è una minore resistenza agli agenti atmosferici. Per questo negli ultimi anni si utilizza il legno lamellare, più resistente del massello. Inoltre il legno è il materiale con il minor valore di conducibilità termica. La sua lavorazione ha costi superiori sia a quelli del Pvc che del metallo.

Strutture miste – Nell'ultimo decennio si è diffusa la produzione di infissi a materiale misto. Vengono realizzati mettendo insieme diversi materiali. Il più diffuso è quello in legno e allumino: il primo è utilizzato per l'interno della casa, mentre il metallo viene messo all'esterno. Questo tipo di prodotto è quasi sempre industriale.

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