Come coltivare l'orto sul balcone con poche regole

Non è vero che per avere un orto è necessario possedere un ampio giardino, talvolta è sufficiente anche un balcone per cercare di ottenere buoni risultati di raccolta. Non ci credete? Seguiteci e vedrete quanto è semplice, con poche regole, avere un piccolo prezioso genuino raccolto in casa a metri zero!

Poche regole ma imperative: scelta della terra e delle piantine, esposizione alla luce. Innanzitutto puntate su quelle piante che hanno un ciclo breve oppure sulle piantine aromatiche; le piantine già cresciute vanno trapiantate in primavera nei vasi grandi, così se le zucchine hanno necessità di vasi di un diametro pari a 60 centimetri, sedano ed erbe aromatiche possono accontentarsi di vasi con 30 centimetri di diametro e 20 di altezza.

Fondamentale, dicevamo, la scelta del terriccio per il vaso. Acquistate terreno già concimato mentre il fondo del vaso deve contenere della ghiaia, mentre la sabbia non può superare il 10% del terriccio. Le piante hanno necessità di respirare, quindi tra l’una e l’altra deve essere lasciato la distanza di 60 centimetri, seppure varia dalla tipologia di insalata e ortaggi.

L’acqua è vitale per le piante quanto la luce. L’innaffiatura deve avvenire preferibilmente la sera e quotidianamente, non direttamente sulle radici. è preferibile dare l’acqua alle piantine durante il tramonto in modo che il terriccio riesce ad assorbirla lentamente, altrimenti si disperderà con facilità col sopraggiungere del sole.

Se il vostro balcone è fortemente soleggiato, durante tutto l’arco della giornata, non ci sono limiti alle specie vegetali da piantare e coltivare, se invece la luce non è così forte allora puntate su piante come prezzemolo, bieta e cavoli. Se invece vivete in una città metropolitana con un tasso d’inquinamento forte vi consigliamo di coprire le vostre piantine con un ‘tessuto non tessuto’ come il TNT in modo che le polveri sottili non si possano depositare.