La scelta della luce nei garage e nei ripostigli
L'utilizzo delle plafoniere per illuminare spazi bui e angusti
Nei garage, lo sappiamo, la luce naturale è sempre molto scarsa. Posizionati in luoghi appartati, bassi, talvolta in luoghi sotterranei, il garage necessita di una luce artificiale sufficientemente forte per poter non solo parcheggiare l’auto o posteggiare la bicicletta ma anche per cercare con facilità tra gli scaffali il contenitore degli articoli natalizi. Ma qual è l'illuminazione ottimale?
Nei garage, lo sappiamo, la luce naturale è sempre molto scarsa. Posizionati in luoghi appartati, bassi, talvolta in luoghi sotterranei, il garage necessita di una luce artificiale sufficientemente forte per poter non solo parcheggiare l’auto o posteggiare la bicicletta ma anche per cercare con facilità tra gli scaffali il contenitore degli articoli natalizi. Ma qual è l'illuminazione ottimale?
Fondamentale è illuminare in modo chiaro gli spazi. Un sistema pratico e funzionale resta quello di applicare in alto, sui soffitti, una o più plafoniere con lampada a neon, una fonte di luce che possiede una buona intensità luminosa oltre a permettere un buon risparmio energetico.
Importante è anche capire la fonte luminosa che si utilizza. L’illuminazione è misurata con due unità distinte, il Lux e il Lumen:
- il Lux è l’unità di misura dell’illuminamento, pari a 1 Lumen diviso 1 metro quadrato, e indica l’area illuminata dalla sorgente luminosa;
- il Lumen è l’unità di misura del flusso luminoso, e indica la quantità di luce che proviene dalla sorgente luminosa.
In termini pratici l’equazione per il calcolo dell’illuminazione di un ambiente è Lumen = Lux*m2: così si scoprirà quanti lumen occorrono per metro quadro. Per un garage o un ripostiglio di solito occorrono 100 lux.