Bonus Facciate, circa dieci giorni al 2022 e ancora è nebbia
Mancano pochi giorni al nuovo anno ma il Governo ancora non fa chiarezza su quale sarà il futuro del Bonus Facciate
2021-12-20 09:24:00
Che fine farà il bonus facciate nel 2022? Ancora non è dato sapersi perchè se da una parte è trapelata con una certa certezza la notizia della sua proroga, non è noto ancora in che percentuale.
Che ne sarà del bonus facciate 20222? Nonostante al nuovo anno manchino solo poco più di dieci giorni, attualmente non è dato sapere con certezza del futuro di uno dei bonus più apprezzati dagli utenti.
Il bonus facciate, nella configurazione attuale, ha permesso infatti di rifare le superfici scure di palazzi e case singole, ma anche edifici istituzionali, senza vincoli legati all’efficientamento energetico o alla riduzione del rischio sismico.
Il bonus facciate così come è stato fino ad ora permetteva infatti di verdersi finanziare il 90% dei lavori da sostenere, ovvero per il commissionante c’era da pagare solo un decimo della spesa totale, grazie ai fondi messi a disposizione dello stato.
La fruizione era possibile, così come per gli altri bonus, o tramite detrazione fiscale diretta nella dichiarazione redditi dei cinque anni a seguire, o tramite cessione del credito ad un ente creditizio e tramite sconto in fattura da parte della ditta che si sarebbe caricata a sua volta la detrazione fiscale prevista per il cliente.
Come detto, di come sarà il bonus facciate nel 2022 non è dato ancora sapere. L’unica cosa certa è che comunque un bonus facciate ci sarà ancora e ciò non è per nulla scontato visto che in un primo momento si era parlato di un suo depennamento in toto.
All’altolà piovuto al governo non solo dai fruitori ma da parte di tutti gli attori del comparto costruzioni, ben consci dell’ampia fetta di mercato che lo stesso bonus facciate ha consentito di rimettere in moto dal 2020, la proroga è stata assicurata anche se con una probabile rimodulazione vewrso il basso degli importi con riduzione quindi ad un bonus del 60%.
Che sarà, ufficialmente però, ad oggi, non è dato ancora sapere.
Il bonus facciate, nella configurazione attuale, ha permesso infatti di rifare le superfici scure di palazzi e case singole, ma anche edifici istituzionali, senza vincoli legati all’efficientamento energetico o alla riduzione del rischio sismico.
Il bonus facciate così come è stato fino ad ora permetteva infatti di verdersi finanziare il 90% dei lavori da sostenere, ovvero per il commissionante c’era da pagare solo un decimo della spesa totale, grazie ai fondi messi a disposizione dello stato.
La fruizione era possibile, così come per gli altri bonus, o tramite detrazione fiscale diretta nella dichiarazione redditi dei cinque anni a seguire, o tramite cessione del credito ad un ente creditizio e tramite sconto in fattura da parte della ditta che si sarebbe caricata a sua volta la detrazione fiscale prevista per il cliente.
Come detto, di come sarà il bonus facciate nel 2022 non è dato ancora sapere. L’unica cosa certa è che comunque un bonus facciate ci sarà ancora e ciò non è per nulla scontato visto che in un primo momento si era parlato di un suo depennamento in toto.
All’altolà piovuto al governo non solo dai fruitori ma da parte di tutti gli attori del comparto costruzioni, ben consci dell’ampia fetta di mercato che lo stesso bonus facciate ha consentito di rimettere in moto dal 2020, la proroga è stata assicurata anche se con una probabile rimodulazione vewrso il basso degli importi con riduzione quindi ad un bonus del 60%.
Che sarà, ufficialmente però, ad oggi, non è dato ancora sapere.
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