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Albero di Natale a casa? Un abete è più ecologico

Che albero scegliere tra quello vero e quello artificiale? E soprattutto, cosa fare dell'albero dopo le feste?

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In vista degli addobbi natalizi, la scelta dell'albero è importante. Per fare una scelta ecologica, meglio evitare gli alberi artificiali.

In occasione delle festività natalizie, non si può non pensare all’addobbo della casa, che non può essere pensato senza un bellissimo albero di Natale. La scelta di un albero ben addobbato ricade prima di tutto sull’albero stesso, che può essere un vero albero naturale, come un abete, oppure artificiale, solitamente con un corpo in metallo e la chioma composta da piccole strisce in plastica verde.

Certamente l’albero di Natale artificiale è la soluzione più comoda e veloce per la casa. Non dispone di un ingombrante e pesante vaso, non sporca ed è facile da montare e smontare. Nel 2021, tuttavia, fare una scelta di sola comodità risulta alquanto riduttivo, e le attenzioni devono ricadere anche sull’impatto ambientale.

I consigli della PEFC

Come ha fatto sapere la PEFC - Programme for Endorsement of Forest Certification schemes (Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale), un’organizzazione che si occupa di certificare la gestione sostenibile delle foreste, “Un albero di Natale artificiale di 2 metri ha un'impronta di carbonio 10 volte superiore a quella di un vero albero che a fine vita può produrre energia o addirittura essere ripiantato”. 

PEFC Italia si è occupato di dare alcuni consigli per quanto riguarda le scelte ecologiche da adottare durante le vacanze di Natale, incluso come prendersi cura di un albero dopo le feste. 
Durante le decorazioni in vista delle feste “Evitare neve sintetica o spray colorati, preferendo per gli addobbi prodotti naturali, – spiega l'organizzazione - passate le feste gli alberi veri recisi e in vaso che non si vogliono mantenere per gli anni successivi, dovranno poi essere smaltiti portandoli nelle isole ecologiche: in questo modo saranno trasformati in compost utile alla crescita di nuove piante. Collocarli in boschi significa creare potenziali problemi ecologici”.
 

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