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Terremoto 2016, fondi per ricostruire caserme e edifici demaniali

In Abruzzo ordinanza speciale per ricostruire in fretta 41 caserme e altri edifici pubblici; arrivo oltre 90 milioni di euro

  • Macerie terremoto 2016

Ammonta a 90 milioni di euro lo stanziamento che lo Stato ha fissato per la ricostruzione delle caserme e degli edifici demaniali crollati nel terremoto che nel 2016 ha squassato il centro Italia e non ancora ricostruiti. 

Arrivano oltre 90 milioni di euro per l’adeguamento o il miglioramento sismico di 41 tra caserme e altri edifici del Demanio danneggiati dal terremoto del 2016-2017 del Centro Italia. Lo prevede una nuova Ordinanza Speciale del Commissario Straordinario ricostruzione Sisma 2016 Giovanni Legnini. Gli edifici oggetto degli interventi (che comprende 24 opere previste nell’elenco delle Opere Pubbliche oltre a 17 nuove opere finanziate con 42,3 milioni di euro aggiuntivi), si trovano nei comuni di Camerino, Arquata del Tronto, Montegallo, Fiastra, Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Visso, Castelsantangelo Sul Nera, Ussita, Ascoli Piceno, San Severino Marche, Montemonaco, Castignano, Tolentino, Accumoli, Amatrice, Cittaducale, Serravalle del Chienti, Rieti, Fiuminata, Norcia, Sant’Anatolia di Narco, Spoleto, Cerreto di Spoleto, Montereale, Sulmona, Teramo e Castelli.

L’importanza e l’urgenza di questi interventi, per cui è stata appunto predisposta un’ordinanza speciale in deroga, è dettata sia dal ruolo strategico delle caserme, sia dal pregio storico e architettonico di alcune di esse. I lavori saranno coordinati dal Sub Commissario Gianluca Loffredo per quanto riguarda il territorio delle Marche e dal Sub Commissario Fulvio Soccodato per Abruzzo, Lazio e Umbria. Il monitoraggio è affidato al Tavolo permanente istituito e presieduto dal Commissario Legnini di cui fanno parte il sub Commissario territorialmente competente, il presidente della Regione e il sindaco del Comune interessato, il direttore dell’Agenzia del Demanio, il direttore dell’Usr regionale, un rappresentante della Soprintendenza dei beni culturali e il Comandante generale dell’Arma dei carabinieri, della guardia di Finanza o il capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a seconda della proprietà dell’immobile oggetto di intervento.

In Abruzzo gli interventi finanziati riguardano la demolizione e ricostruzione della Caserme dei carabinieri di Montereale (3,9 milioni la manutenzione straordinaria della caserma dei vigili del fuoco (2,2 milioni), delle ex carceri giudiziarie (763mila euro) e dell’ex Ufficio del registro (1,5 milioni), a Teramo, la demolizione e ricostruzione della Caserma di polizia penitenziaria (4,1 milioni di cui 3 finanziati dal Ministero della Giustizia) e l’adeguamento sismico della Stazione dei carabinieri (6,9 milioni), a Sulmona. La realizzazione della nuova stazione dei carabinieri forestali (2 milioni), a Castelli e il miglioramento sismico della porzione di Convento di San Domenico nel comune di Teramo (1,2 milioni), sempre di proprietà del Demanio.

Nel Lazio l’Ordinanza Speciale riguarda la demolizione e ricostruzione delle Caserme dei carabinieri di Amatrice (4,3 milioni), di Accumoli (1,9 milioni), la manutenzione straordinaria della Caserma ex scuola Corpo Forestale (3,7 milioni) e della Caserma dei carabinieri (3,3 milioni) a Cittaducale. L’adeguamento sismico dell’Hangar XVI Nucleo Elicotteri Carabinieri (7 milioni) e del fabbricato di via Ricci (544mila euro) a Rieti.

Nelle Marche gli interventi sono la costruzione della Caserma dei carabinieri del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a Visso (4,5 milioni), l’adeguamento sismico della Stazione dei carabinieri forestali di Fiuminata (1,1 milioni), la ristrutturazione ed adeguamento sismico della Caserma dei carabinieri ed ex Carcere di Camerino (10,3 milioni). La demolizione e ricostruzione delle Caserme dei carabinieri di Visso (1,8 milioni), Serravalle (3 milioni), Arquata del Tronto (2,6 milioni), Montegallo (2,6 milioni), Fiastra (3 milioni), Pieve Torina (3 milioni), Ussita (2,5 milioni) e Castelsantangelo sul Nera (2,5 milioni). Sempre nelle Marche finanziate le manutenzioni straordinarie della caserma dei vigili del fuoco di Camerino (3,9 milioni), della caserma della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno (2,6 milioni), della caserma dei carabinieri di San Severino Marche (3,3 milioni), della caserma dei Carabinieri di Montemonaco (1 milione), delle caserme dei Carabinieri di Ascoli Piceno (3 milioni), Castigliano (54mila euro), Tolentino (695mila euro) e di un’altra struttura dei Carabinieri di Castelsantangelo (176mila euro).

In Umbria vengono finanziati otto nuovi interventi su edifici di proprietà demaniale: demolizione e ricostruzione della stazione ferroviaria di Norcia (670mila euro), il miglioramento sismico della stazione di Triponzo-Cerreto (390mila euro), del magazzino merci della stazione di Serravalle-Norcia (138mila euro) e del Casello Castel San Felice-Sant’Anatolia di Narco (130mila euro). Infine una serie di interventi a Spoleto: il miglioramento sismico del deposito officina (1,3 milioni), del fabbricato viaggiatori (1,1 milioni), del magazzino merci (218mila euro) e della stazione Caprareccia Spoleto (465mila euro).

 

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