Politica, nell’agenda del Governo incombe la proroga dei bonus
Tranne il Superbonus, gli altri bonus sono in scadenza al 31 dicembre e le proroghe annunciate ancora non ci sono
Tranne il Superbonus 110% che è programmato in vigore fino al dicembre 2022, ad oggi il prossimo 31 dicembre 2021 risulta data di scadenza per la fruizione dei bonus edilizi. Il Governo a questo punto deve conteggiare il provvedimento di proroga e rifinanziamento nella legge di bilancio 2022.
Tra gli impegni che riempiranno l’agenda politica dei prossimi giorni, c’è quello della proroga dei bonus.
Al netto di tante parole ed annunci infatti, ad oggi al netto del bonus 110% o superbonus che dir si voglia, gli altri bonus edilizi sono programmati per estinguersi con la fine del 2021.
Tutte le associazioni di categoria hanno però sottolineato senza mezzi termini che per rendere effettivo lo slancio di rilancio impresso dai bonus al comparto costruzioni e con esso a tutto l’indotto che muove in pratica l’economia dell’intero Paese, ovvorre prolungare i bonus che, specialmente nei loro primi mesi di vita, sono risultati di difficile fruizione soprattutto a causa di una selva burocratica nelle pratiche di richiesta, che ha reso macchinoso e difficoltosa la loro attivazione.
Una chiave di volta decisiva, oltre allo snellimento delle pratiche burocratiche, è stata rappresentata dall’apertura alle modalità multiple di fruizione e quindi non più legate esclusivamente alla detrazioni fiscali sull’imponibile del fruitore ma anche attraverso la cessione del credito o lo sconto in fattura.
A questo punto, a circa tre mesi dal 31 dicembre, data ultima per la richiesta delle detrazioni previste dai bonus, la logica impone di affidare la loro proroga, legata ovviamente al finanziamento del capitolo che rimpingua le casse dei fondi a disposizione, alla Legge di Bilancio 2022 .
Come detto, ad oggi la scadenza delle agevolazioni edilizie è fissata al 31 dicembre 2021, al netto dei tempi più lunghi già previsti per il superbonus 110%.
Infatti, al superbonus previsto per i lavori di riqualificazione energetica e adeguamento antisismico si affiancano altrettante detrazioni come il bonus ristrutturazione, bonus mobili e il bonus facciate.
La situazione non è cambiata neppure nel 2021, tanto che la Legge di Bilancio ha prolungato fino al 31 dicembre la durata dei seguenti bonus fiscali:
bonus ristrutturazione del 50%; bonus mobili del 50%; ecobonus per i lavori di riqualificazione energetica; bonus facciate del 90%; bonus verde.
Per quanto riguarda la possibile proroga del bonus casa al 2022, gli operatori del settore riconoscono la necessità del prolungamento di tale agevolazione, soprattutto a causa delle criticità che hanno interessato il settore dell’edilizia per via della carenza di materiali e dei ritardi causati dalle continue modifiche normative, in seguito all’introduzione del superbonus 110%.
