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Il cartongesso, il materiale per costruzioni leggere e funzionali

Con i pannelli misti di cartone e gesso è possibile dare vita a strutture altrimenti quasi irrealizzabili e comunque assai più laboriose

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L’evoluzione dei materiali consente oggi un impiego molto più ampio del cartongesso che viene utilizzato per costruire pareti sottili, muretti di separazione, rivestimenti, controsoffitti e altro ancora. 

C’è un materiale che risulta sempre più utilizzato e quindi presente nelle nostre case. Lo è per via della sua propensione ad essere impiegato in sempre più svariati modi e per la facilità d’impiego (ovviamente legata al fatto di servirsi delle prestazioni di un professionista).

Parliamo del cartongesso che, se da una parte non può essere utilizzato nelle strutture portanti, si rivela ideale per dare vita e forma a tante idee.

In edilizia il cartongesso trova il suo principale impiego per la realizzazione di pareti e di controsoffitti.

Negli ultimi anni, però, questo materiale ha trovato impiego anche nella realizzazione di cabine armadio e per il rivestimento delle pareti già esistenti o per rivestire le cappe di stufe e camini o creare dei muretti di separazione.

Le lastre di cartongesso sono formate da una parte centrale di gesso inserita tra due fogli di cartone opportunamente trattato per essere resistente e per funzionare come armatura esterna.

Il cartongesso è un materiale da costruzione economico, versatile e facile da posare, ormai molto diffuso. Come detto, viene utilizzato in diversi modi: dall'arredo alla costruzione di controsoffitti e pareti divisorie.

Viene offerto sotto forma di pannelli con spessore da 1 a 2 cm circa (di varie misure: 120cm x 200cm, 120cm x 250cm, 120cm x 300cm ecc), anche se nel nostro paese lo spessore più comune è quello di ½ pollice, ossia 12,5 mm. Delle tre misure, variano lo spessore e la lunghezza, mentre resta invariata la larghezza: 120cm.

Colui che si dedica alla realizzazione e alla messa in posa del cartongesso è il gessista, ma anche molti pittori. Come detto, il catongesso, per le sue caratteristiche fisiche, non può essere impiegato per realizzare strutture portanti o comunque particolarmente sollecitate. Il carico massimo raccomandato per ogni tassello con vite su una lastra singola di cartongesso (da 12,5 mm) e un interasse tra i montanti verticali di 625 mm (standard) è di 0,20 kN, corrispondenti a circa 20 Kg.

Una lastra di cartongesso dallo spessore di 1,3 cm e un ingombro di 120 x 200 cm, ha un peso specifico di circa 9 kg al metro quadrato e appartiene alla classe di reazione al fuoco A2-s1, d0, mentre la conduttività termica è di 0,25 W/mK.

Per l'incollaggio su piastrelle di cartongesso in cucina o bagno, è possibile utilizzare sigillante siliconico o composizioni adesive per piastrelle. Se si deve lavorare con le pendenze della finestra di cartongesso, la maggior parte degli esperti consiglia di incollare la superficie con mastice acrilico.

 

 

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