È primavera, si risveglia il terreno per un orto che darà soddisfazione
Ecco quali sono le specie orticole da seminare e trapiantare in questo periodo
Il mese di marzo è un periodo di grande importanza per dare inizio alla coltivazione di diverse piante orticole ed aromatiche. Dopo il riposo invernale, il clima diventa più favorevole, si registra un innalzamento delle temperature nella maggior parte delle regioni geografiche e diminuisce il rischio di gelate tardive. Pertanto, in questo periodo dell’anno, molti sono i lavori di giardinaggio da effettuare affinché gli orti possano tornare presto a riempirsi di colori.
Il mese di marzo è un periodo di grande importanza per dare inizio alla coltivazione di diverse piante orticole ed aromatiche. Dopo il riposo invernale, il clima diventa più favorevole, si registra un innalzamento delle temperature nella maggior parte delle regioni geografiche e diminuisce il rischio di gelate tardive. Pertanto, in questo periodo dell’anno, molti sono i lavori di giardinaggio da effettuare affinché gli orti possano tornare presto a riempirsi di colori e profumi.
La sistemazione dell’orto e la preparazione del suolo rivestono un ruolo importante prima delle semine o dei trapianti.
In base alle coltivazioni che si desidera effettuare è possibile dividere l’orto in aiuole predisponendo vialetti di passaggio e canali di scolo tra di loro. Il terreno deve essere lavorato ad una profondità variabile in base alla sua compattezza (in media di circa 20-30 cm) tramite vangatura o fresatura e ripulito dalle erbe spontanee infestanti la cui concorrenza danneggerebbe le giovani piantine che si andranno a coltivare.
Al fine di ripristinare la fertilità è necessario inoltre provvedere alla concimazione con fertilizzanti contenenti i principali elementi nutritivi (azoto, fosforo e potassio) e sostanza organica.
A questo punto si può procedere alla semina di diverse specie orticole quali basilico, anguria, melone, cetriolo, zucca, zucchina, peperone, pomodoro, melanzana, cavolo verza, carciofo, sedano, prezzemolo. A tal fine è necessario predisporre un semenzaio, cioè un’area adeguatamente protetta e riparata dove far avvenire la germinazione dei semi che daranno origine a piantine, le quali verranno poi trapiantate nei mesi successivi.
In alternativa al semenzaio, è possibile effettuare direttamente i trapianti, cioè mettere a dimora piantine già germogliate con pane di terra. Le essenze più indicate da trapiantare in questo periodo dell’anno sono patate (per le quali la tradizione indica la data di san Giuseppe come giorno ideale), cavoli cappucci primaverili–estivi, aglio, cipolla, scalogno, lattuga, indivia, cicoria, bietola, carota, pisello, porro.
