Bonus sotto il 110%, la nuova Cila non si può utilizzare
Per bonus ristrutturazione, bonus facciate e sismabonus occorre presentare CILA ordinaria o SCIA
La nuova Cila semplificata per il Superbonus non può essere adoperata per imbastire la pratica di richiesta per la fruizione di bonus ristrutturazioni, facciate ed ecobonus.
Il nuovo modulo Cila che semplifica l’istruzione della pratica per la concessione del Superbonus, non solo ha carattere di provvedimento speciale e transitorio, ovvero legato alla scadenza dei termini del Superbonus ma non è nemmeno applicabile per gli altri interventi supportati dalle altre tipologie di detrazioni fiscali tradizionali quali Bonus Ristrutturazioni 50%, Ecobonus 65%, Sismabonus ordinario e Bonus Facciate nonostante questi bonus abbiano una scadenza cronologica di concessione addirittura anteriore al Bonus 110%.
Per bonus riguardanti la manutenzione ordinaria e straordinaria non resta che applicare il regime ordinario.
Occorre quindi predisporre la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA ordinaria), la Segnalazione Certificata Inizio Lavori (SCIA), Permesso di Costruire (PdC) oppure la SCIA Alternativa al Permesso di Costruire (Super-SCIA) lì dove possibile.
La maggior parte degli interventi manutentivi e conservativi ammissibili col Bonus Facciate difficilmente avrà livelli di complessità e categoria di intervento soggetti a Permesso di Costruire o SCIA. È possibile che l’intervento si configuri come semplice manutenzione ordinaria “pura” e possa esonerarsi la pratica edilizia comunale (salvo vincoli e norme speciali di tutela).
Per quanto riguarda il ricorso alla CILA ordinaria, c’è un ampio rischio di sforare quei limiti che configurano l’intervento di rifacimento della facciata come modifica di prospetto.
Basta ad esempio che l’opera realizzata comporti la stonacatura superiore al 10% della Superficie lorda disperdente, si dovrà coibentare rispettando le norme tecniche vigenti sul risparmio energetico, cioè Ecobonus.
La nuova CILA semplificata quindi è concepita solo per l’accesso alla fruizione del superbonus mentre per i bonus tradizionali, anche loro prossimi alla scadenza a meno di proroghe, bisogna percorrere l’iter burocratico solito con tutte le sue lungaggini.
