Il battiscopa, non solo complemento ma anche particolare estetico
Materiali, altezze e stili differenti, possono dare al battiscopa un effetto decisamente d'impatto
Per anni è stato considerato un semplice continuo del pavimento, una sorta di cornice, ma attraverso il battiscopa si può dare alla casa un'impronta precisa.
In tinta con i mattoni, in linea con gli infissi o con uno spezzato ad impatto? Di cosa stiamo parlando? Di un componente della casa troppo spesso sottovalutat, ma onnipresente e soprattutto permanente: il battiscopa.
Il battiscopa è lo zoccolo posto al piede di pareti verticali di ambienti interni, di edifici o di scale, per protezione durante la pulizia dei pavimenti.
Partendo dall’assunto che la sua funzione costituisce la sua caratteristica fondamentale, si può però scegliere di fare anche di questo un elemento caratterizzante della propria casa dal punto di vista estetico.
Nei decenni scorsi, e ancora oggi nella grande maggioranza delle case, il battiscopa richiama in toto la pavimentazione sia come materiale che come colore e disegno. L’effetto di tale scelta è quello di avere una sorta di cornice identica al pavimento, perimetrale alla stanza.
A proposito di materiale, può essere in pietra dura, marmo, legno duro, laminato plastico o anche laminato metallico.
L’altezza di un battiscopa di solito è standard e oscilla tra i 6 e gli 8 centimetri. In commercio però, proprio per assecondare l’effetto estetico che si vuole dare, se ne trovano con un range di altezze che spazia da un minimo di 4 centimetri ad un massimo di dieci.
L’altezza minore è per chi vuole conferire a questo particolare un profilo minimal, quasi a volerlo far sparire. L’altezza massima ovviamente è indicata per una scelta ad effetto, ad esempio pavimento chiaro, porte scure e battiscopa scuri che richiamano appunto le porte.
Con questa molteplicità di scelte e la possibilità addirittura di cambiare l’estetica dello stesso battiscopa mediante applicazione di particolari pellicole in pvc, anche le possibilità di impiego salgono potenzialmente.
Per ottenere un effetto poco impattante dal punto di vista estetico, si consiglia di inserirne uno chiaro o bianco, perché in genere le porte sono bianche o comunque chiare. Ovviamente la scelta è contraria se le porte dell’abitazione sono scure. A chi non piace la forte presenza del battiscopa in casa può optare per un battiscopa tinteggiabile dello stesso colore del muro, oppure per uno a filo muro che è meno evidente.
Per quanto riguarda i prezzi ovviamente, variano molto a seconda del materiale scelto.
