Il Ministro Giovannini: "Opere pubbliche e infrastrutture viaggino spedite, ma la sicurezza del lavoro resti primaria"
Il Ministro delle Infrastrutture ha sottolineato come all’accelerazione degli interventi del PNRR corrisponda il rispetto delle norme di sicurezza
Da una parte l'accelerazione degli iter per avviare i cantieri previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dall'altra la necessità di garantire la sicurezza del lavoro e dei lavoratori sui cantieri che verranno aperti.
Accelerare per la ripresa va bene, ma la sicurezza sul lavoro in genere e sui cantieri in particolare, resta primaria. Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini che a margine della presentazione del Rapporto annuale dell’Inail ha spiegato che “la sicurezza delle infrastrutture va di pari passo con quella di chi lavora per la loro realizzazione e manutenzione. Per questo, appena insediatomi al ministero, ho dato mandato ai Commissari scelti per l’accelerazione delle opere di aprire tavoli con i sindacati per definire specifiche misure di sicurezza per i cantieri operanti h24”. Lo stesso Giovannini, proprio a proposito del Rapporto dell’Inail ha poi sottolineato: “Il Rapporto evidenzia ancora numeri inaccettabili di morti a causa del lavoro e ancora troppe irregolarità da parte delle aziende”.
“In avvio degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, stiamo evidenziando il tema della sicurezza del lavoro nelle linee guida sulla progettazione, perché per affidare l’esecuzione di un intervento le stazioni appaltanti e le aziende pongano la massima attenzione e impieghino ogni risorsa necessaria affinché la celerità dei lavori sia bilanciata con le massime misure di prevenzione e protezione. Questo sia per quanto riguarda i rischi tradizionali del settore delle costruzioni e dei trasporti sia per le nuove tipologie di rischio collegate alla pandemia”, aggiunge il Ministro. “Anche per quest’ultimo aspetto va il mio riconoscimento all’Inail per lo straordinario impegno in questa battaglia”.
