I vantaggi dell'illuminazione a Led
Le nuove lampadine a led consentono di illuminare meglio e per più tempo, non si scaldano e possono stare a contatto con materiali sensibili al calore
A fronte di un prezzo leggermente maggiore rispetto alle lampadine tradizionali, l'illuminazione a led permette di risparmiare sulla bolletta e avere prestazioni al top.
La frontiera dell’illuminazione smart, ormai raggiunta e attuata in tante case, si chiama Led. Una tecnologia, che permette non solo di risparmiare ma anche di ottimizzare i livelli di illuminazione degli ambienti.
Una lampadina a LED aumenta l'efficienza energetica e dura di più
La durata media di una lampada a LED è stimata intorno alle 30.000 ore (10 anni rimanendo in funzione per 8 ore al giorno, tutti i giorni). Le lampade ad incandescenza invece hanno una durata media di 2000 ore (circa un anno e mezzo per 8 ore al giorno). Inoltre le lampade a LED con il passare del tempo non presentano una riduzione del flusso luminoso, rimangono costanti dall’inizio alla fine.
L’illuminazione a LED significa risparmio energetico. Il risparmio energetico rispetto alle fonti di illuminazione tradizionali è di circa:
- il 93% rispetto alle lampade ad Incandescenza
- il 90% rispetto alle lampada Alogene
- il 70% rispetto alle lampade a Ioduri metallici
- il 50% rispetto alle lampade Fluorescenti.
Quindi se con una lampada tradizionale ad incandescenza si ha un consumo di 100 Watt, con la tecnologia led il consumo sarà di soli 10 Watt (Rapporto 1/10).
Le lampade a LED hanno un accensione immediata alla massima luminosità. Forse non tutti sanno che le lampade a LED hanno un'accensione immediata alla massima luminosità, riducendo ulteriormente i costi in bolletta. Si ha un risparmio relativo anche alla climatizzazione, infatti, le lampade a led, a differenza di tutte le altre, non scaldano.
I led presentano tre colorazioni differenti di luce, si parte dalla luce calda, quella gialla che corrisponde a 3000K sulla scala Kelvin, a metà si ha la luce naturale, la luce del sole, 4000K, con il grosso vantaggio di non sfalsare i colori. Resta la colorazione che va per la maggiore, nei mobilifici, nei negozi di abbigliamento e in tutti quei posti che necessitano di una luce “vera”, tanto che viene preferita alle altre colorazioni.
Infine vi è la luce fredda, quella molto più bianca, 6000K, che viene utilizzata principalmente per illuminare strade, gallerie ecc, in quanto la luce bianca attraversa molto meglio la nebbia; inoltre i LED aumentano la qualità delle immagini catturate dalle telecamere di sicurezza.
Non sono nocive e non contengono sostanze tossiche. Le lampadine a LED non contengono gas nocivi alla salute e non hanno sostanze tossiche, a differenza delle fluorescenti e delle lampade a scarica (alogenuri metallici e vapori di sodio, mercurio). E totale è l'assenza di inquinamento luminoso: il led brilla, ma non satura l’ambiente.
Zero sono le emissioni di raggi ultravioletti che in via generale sono dannosi per l’uomo per lunghe esposizioni nel tempo. Le lampadine a LED non generano calore, risultando fredde al tatto; perciò possono essere lasciate accese per ore senza che ci siano conseguenze, se toccate accidentalmente.
A confronto, una lampadina ad incandescenza espelle il 90% dell’energia che consuma in calore, che rende la superficie della lampadina calda al tatto. L’illuminazione LED riduce potenziali rischi per la sicurezza, quali bruciature o incendi.
L’illuminazione a LED può essere applicata in svariati luoghi e settori: per ambienti interni (lampade da lettura e lampadari, nei pannelli da cucina, da incasso a soffitto), per spazi esterni, aree urbane ed illuminazione paesaggistica, nei musei, nei condomini, negli alberghi, nelle scuole e negli ospedali.
I led possono essere installati a contatto con tutti quei materiali, come il legno e la plastica, che temono l’eccessivo calore. Esistono lampade a LED compatibili con tutti gli attacchi, i costi di manutenzione sono praticamente nulli, di un centesimo rispetto agli impianti tradizionali.
