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Superbonus 110% con interventi mirati sull’impianto energetico

Agendo sull'efficientamento energetico della casa si possono raggiungere le due classi di miglioramento richieste dal bonus

Fonte immagine: pixabay
  • Impianto pompa di calore

Ecco il Superbonus 110% con interventi mirati sull’impianto energetico: su internet disponibili dei configuratori automatici dai quali si può impostare la propria esigenza e richiedere un contatto diretto con le ditte. 

Superbonus 110% per interventi che non riguardano nessuna struttura portante dell’abitazione ma solo l’efficienza energetica dello stesso: è questa la combinazione su cui puntano varie ditte specializzate nel settore energetico per proporre ai clienti interventi di miglioramento dell’efficienza energetica delle loro abitazioni per loro a costo zero.

Il volano intorno a cui ruota il pacchetto proposto, reperibile anche su internet, è la pompa di calore.

Si tratta di un’installazione poco invasiva, senza opere murarie importanti; veloce da realizzare, al massimo tre giorni; snello dal punto di vista burocratico; 100% green in quanto sfrutta l’energia pulita dell’aria per fornire acqua calda sanitaria e termica 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

Per poter accedere all’Ecobonus 110% si agisce sui seguenti interventi: Pompa di calore Zero Gas e Ibrida (intervento trainante), Impianto Fotovoltaico, Batterie di Accumulo e Colonnina di ricarica e Linea Vita.

Grazie a questi interventi l’abitazione compie il salto delle 2 classi energetiche necessario per poter accedere all’Ecobonus 110%.Con lo Sconto in Fattura per il cliente si rivela un intervento a spesa zero, senza anticipo.

Le ditte che offrono tali servizi offrono una prima consulenza non vincolante per ideare l’intervento, lo studio di fattibilità tecnica da parte di professionisti certificati; installazione garantita, a norma di legge; messa in funzione degli impianti sulla base delle esigenze di consumo e delle caratteristiche dall’abitazione; svolgimento delle pratiche burocratiche e amministrative necessarie.

In cambio la stessa ditta si intesterà l’intero ammontare della detrazione fiscale comprensivo del 10% in più rispetto alla fattura che rappresenta la vera forza del bonus. 

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