La piscina in giardino può essere tranquillamente fuori terra
Tra le opzioni per dotare gli spazi esterni della propria abitazione di una piscina c’è la scelta di quella fuori terra
Il modo per dare una forma reale al sogno di una piscina in giardino può essere quello di un'installazione fuori terra; la piscina fuori terra è più semplice dal punto di vista normativo, tecnico ed esteticamente può diventare assai bella con pochi accorgimenti.
La piscina fuori terra rappresenta una soluzione meno invasiva e più veloce per quanto concerne tempistiche e modalità dei lavori preparatori rispetto all’installazione vera e propria.
E se qualcuno pensa che la struttura completamente fuori dal terreno rappresenta un esempio di antiestetica elevato a potenza, ci sono delle soluzioni che possono sfatare anche questo tabù.
Esistono infatti diversi escamotage per camuffare al meglio la piscina e renderla anzi un elemento decorativo.
Il modo più diffuso è quello di rivestire la struttura in legno contemplando nella stessa struttura la scalinata di accesso, un perimetro di camminamento perimetrale e anche qualche fioriera per abbellire il tutto.
Risolto questo problema, prima di passare ad installare la piscina, bisogna predisporre il terreno che la sorreggerà con un intervento di livellamento.
Il livellamento del giardino varia in base alla profondità delle aree dissestate. Se queste sono comprese tra 1 e 2 centimetri possono essere facilmente livellate grazie alla miscela di fertilizzante da posizionare nei punti giusti, utilizzando poi un rastrello per rendere dritto il terreno.
Se dislivelli e avvallamenti sono però evidenti, potrà essere necessario un intervento più pesante con appositi attrezzi.
Per livellare il terreno non aggiungere mai terra nel punto in cui manca, ma si scaverà sempre nel punto in cui è in eccesso. In questo modo si garantirà la stabilità e la solidità del terreno. Occorrerà comunque eliminare tutte le erbacce, le radici, le pietre, e altre presenze eventualmente fastidiose.
Passiamo alla scelta della piscina vera e propria. Sono diverse le marche specializzate nel settore di produzione di piscine esterne rigide o morbide. Le principali aziende leader nel settore offrono un ampio catalogo di modelli di diverse fasce di prezzo, forma e dimensioni, per soddisfare tutte le esigenze di spazio e budget.
Per farci un’idea, si spazia dalla piscina fuori terra gonfiabile di 10 metri quadrati con prezzo che oscilla da 230,00 € a 1.100,00 € alla piscina fuori terra in PVC di 12 metri quadrati con prezzo fluttuante da 360,00 € a 1.750,00 €. Una piscina fuori terra in acciaio di 24 metri quadrati comporta una spesa da 900,00 € a 5.500,00 € mentre una piscina fuori terra in legno di 50 mq varia come spesa da 1.750,00 € a 15.000,00 €.
Anche per quanto riguarda la durata, le piscine fuori terra possono garantire un’efficacia più lunga di quelle interrate, sono infatti garantite per 10 anni. Se prendiamo in considerazione le piscine in cemento, questo materiale negli anni è soggetto ad assestamenti, crepe e sbriciolamento.
Le piscine in vetroresina (ma possono anche essere realizzate in polipropilene) sono solitamente strutture monoblocco o a due blocchi. Si tratta di una scelta abbastanza interessante per la propria piscina poiché permette di scegliere tra varie forme molto particolari di struttura ed è veloce da installare.
