Giardino innaffiato con un impianto invisibile
Un impianto di irrigazione a goccia fa risparmiare tempo e acqua. Il costo di realizzazione non è eccessivo
Irrigare l'orto senza acqua che schizza da tutte le parti e addirittura senza essere in casa: con l'impianto giusto si può fare e senza spendere cifre astronomiche.
Avere un giardino bello e in ordine vuol dire prendersi la briga quotidiana, o almeno a giorni alternati, di irrigarlo per permettere alle piante di vegetare in tutto il loro splendore. L’esigenza di irrigare si sviluppa in intensità con l’aumentare del caldo perché l’irradiazione del sole durante i mesi estivi può danneggiare seriamente le piante fino a seccarle.
Uno dei metodi maggiormente in voga perché si evitano spruzzi d’acqua a cielo aperto oppure di avere l’impegno di mettersi a tubo in mano ogni giorno è l’irrigazione a goccia.
L’irrigazione a goccia si effettua posizionando, interrato nel giardino, un apposito impianto il cui costo non è eccessivo come si potrebbe credere e che poi porta a risparmi in fatto di consumo d’acqua oltre a vantaggi tecnici che vedremo.
Come costruire un impianto di irrigazione a goccia?
Per realizzare un valido ed efficace impianto a goccia bisogna innanzitutto posizionare le piante da irrigare in maniera ordinata e con i dovuti interspazi tra di loro. Meglio procedere con un disegnino in cui progettare il tutto.
Fatto questo procediamo in 4 fasi:
- Fase 1 – Stendere i tubi di irrigazione.
- Fase 2 – Montiamo i raccordi a compressione.
- Fase 3 – Montare i gocciolatori.
- Fase 4 – Collegare l'impianto alla presa dell'acqua.
Consiglio: se tra le prese d’acqua e l’impianto colleghiamo dei programmatori, possiamo rendere la fase dell’irrigazione completamente automatica e indipendente dalla nostra presenza.
Quanto tempo irrigare con impianto a goccia?
Quindi, sapendo che un sistema ad ala gocciolante standard (2l, passo 33 cm, distanza 1 metro) immette 6,06 mm di acqua in un'ora, e conoscendo il fabbisogno idrico medio di un orto familiare, sappiamo che dovremmo irrigare 15 minuti al giorno a maggio e quasi un'ora (50 minuti) al giorno a luglio.
I gocciolatori: inserisci un gocciolatore di fine linea per ogni arbusto. Fora il tubo con la fustella foratubi, inserisci il gocciolatore e avvitalo a fondo. Inserisci tutti i gocciolatori sullo stesso lato del tubo, in orizzontale, diretti verso il piede della pianta.
Un buon sistema per innaffiare terreni e piante dell'orto, anche quando siamo fuori casa durante l'estate, è utilizzare l'ala gocciolante, ovvero il tubo dotato di forellini a intervalli regolari (di solito 30 centimetri) da cui esce l'acqua.
Per quanto riguarda i costi, dobbiamo calcolare intorno ai 20 euro a metro quadrato per realizzare l’impianto.
