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Edilizia sostenibile nel terzo settore, il presidente di ENEA spiega l’adesione italiana al progetto europeo

Federico Testa dipana i numeri di un settore che rappresenta il 13% della forza lavoro europea e 28,3 milioni di lavoratori

  • casa in costruzioni

Il progetto SER (Social Energy Renovation) è il progetto europeo pensato per finanziare l'edilizia sostenibile nel terzo settore. L'Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile guida l'adesione italiana.

Federico Testa, presidente di ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha spiegato l’importanza dell’adesione dell’Italia al progetto europeo SER-Social Energy Renovation, progetto dell’Unione Europea pensato per finanziare l’edilizia sostenibile nel Terzo Settore. “Il Terzo Settore rappresenta il 13% della forza lavoro europea, 28,3 milioni di lavoratori equivalenti a tempo pieno, ed ha un peso economico e sociale di estrema importanza. Oggi, però, viene considerato un ambito di investimento rischioso ed ha difficoltà di accesso ai finanziamenti per le ristrutturazioni edilizie sostenibili. Questo progetto, di cui la Commissione ha riconosciuto il contributo di valore alla transizione ecologica, ci aiuterà a creare finanza buona per gli investimenti energetici a favore di chi è impegnato nel sociale”.

“Con questo progetto puntiamo a realizzare il Social Green Deal, affinché il mondo del no profit sia sostenuto finanziariamente, possa dare il suo importante contributo alla sostenibilità e riesca a recuperare risorse da investire in attività sociali" sottolinea Fabio Gerosa, presidente di Fratello Sole. "Con ENEA collaboriamo da tre anni nella promozione di attività e iniziative congiunte di sensibilizzazione, formazione e informazione sui temi della povertà energetica e a supporto delle organizzazioni no profit. SER rappresenta quindi una ulteriore tappa di questo percorso”.

Nell’ambito del progetto, il Politecnico di Milano identificherà gli indicatori di valutazione e analizzerà l’impatto sociale dei progetti finanziati mentre Secours Catholique-Caritas France e la filiale bulgara della società di consulenza sull’efficienza energetica Econoler esploreranno la replicabilità dello strumento in altri Paesi europei.

Investitori istituzionali e privati sono invitati a mettersi in contatto con GNE Finance per avere ulteriori informazioni sul progetto SER e sugli investimenti previsti.

Per l’Italia verranno promosse un insieme di ristrutturazioni sostenibili nel settore no profit, con un’ulteriore possibilità di replicabilità in Bulgaria e Francia, più tavole rotonde informative in Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia.

Secondo i dati Istat (rilevazione 2018), il Terzo Settore in Italia conta circa 360 mila istituzioni attive, con un volume di occupati di oltre 350 mila dipendenti. Rispetto al 2001, il numero di enti è aumentato di circa il 53%, e il numero di occupati registra un pari incremento.

Rilevante anche la crescita dell’incidenza del non-profit rispetto ai settori produttivi “profit”: tra il 2001 e il 2018 la percentuale di istituzioni del Terzo Settore rispetto alle imprese è cresciuta dal 5,8% al 8,2% e, in termini di occupati, l’incidenza è aumentata dal 4,8% al 6,9%.

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