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Come valorizzare lo spazio esterno con una cucina

Consigli per acquistare cucine modulari prefabbricate e come conservarle

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  • Foto di Engin Akyurt da Pixabay

Lo spazio esterno, soprattutto in quest’ultimo anno, è stato ulteriormente rivalutato, apprezzato, vissuto e desiderato. Con l’obbligo di vivere più tempo in casa, infatti, l’organizzazione del tempo quotidiano in relazione allo spazio a disposizione ha sollecitato curiosità e ingegno per vivere al meglio la nostra abitazione, ottimizzando e sfruttandone tutte le potenzialità. E chi ha uno spazio esterno lo esalta con cucine da esterno prefabbricate. 

Lo spazio esterno, soprattutto in quest’ultimo anno, è stato ulteriormente rivalutato, apprezzato, vissuto e desiderato. Con l’obbligo di vivere più tempo in casa, infatti, l’organizzazione del tempo quotidiano in relazione allo spazio a disposizione ha sollecitato curiosità e ingegno per vivere al meglio la nostra abitazione, ottimizzando e sfruttandone tutte le potenzialità.

Parliamo di tutte quelle persone con case che dispongono di un giardino, o di un portico o anche di un terrazzo, insomma di un dehors, e che all’affacciarsi della bella stagione si apprestano a vivere all’aperto gli appuntamenti conviviali e i momenti del ristoro. La possibilità di rendere tali spazi più funzionali e ospitali è diventata una vera e propria necessità.

Il mercato del mobile, sempre al passo coi tempi e con il mutare delle esigenze abitative, ha perciò proposto tante soluzioni pratiche e di altissimo livello estetico, potenziando il comfort e la qualità, aspetto quest’ultimo da tenere maggiormente in considerazione quando si parla di materiali (come acciaio inox e pietra naturale) sottoposti comunque, benché protetti, a stress atmosferici.

Partiamo allora dalla possibilità di allestire un angolo cottura all’esterno del nostro spazio abitativo. Cresce infatti la tendenza di organizzarsi con cucine modulari da esterno, capaci di sintetizzare design e praticità. Ma come scegliere la soluzione più adatta alle nostre esigenze? In prima istanza è indispensabile considerare l’ampiezza dello spazio che abbiamo a disposizione e la relativa parte che si vuole dedicare all’angolo cottura, e immediatamente dopo, decidere lo stile che si vuole dare allo stesso. Si può infatti mantenere una linea di continuità con l’arredamento da interni oppure cambiare completamente atmosfera e rendere l’outdoor un ambiente a sé stante. Detto questo, è rassicurante sapere che possiamo trovare tante soluzioni salvaspazio capaci di adattarsi ad ogni nostra esigenza senza compromettere l’organizzazione generale del nostro spazio esterno.

Esistono infatti in commercio tantissimi brand che hanno proposto sul mercato cucine da esterno prefabbricate capaci di coniugare qualità a prezzi più accessibili, offrendo varietà di misure preservandone le performance. Il loro punto di forza sta nella loro personalizzazione in base alle esigenze del cliente. Ad esempio il piano cottura può essere composto sia dai fornelli, sia dal barbecue che dalle griglie: scegliere per la propria cucina esterna un sistema ibrido può essere la scelta ottimale.

Soffermiamoci adesso su come proteggere al meglio la nostra cucina all’aperto, affinché possa durare nel tempo. È implicito il consigliare di disporre i moduli nello spazio più riparato del nostro ambiente esterno, e comunque è fondamentale che sia il lavello sia i fornelli non rimangano mai a contatto con gli agenti atmosferici. Per questo è vivamente consigliato di prevedere eventualmente un piccolo investimento su una copertura che mantenga la cucina protetta, così come al momento della progettazione del nostro modulo, è bene considerare che la comodità di dotare la nostra cucina di scomparti chiusi dove conservare e proteggere anche utensili e pentolame, è un investimento nel lungo periodo su comfort, resistenza, praticità e design che garantisce la longevità della nostra cucina modulare e la qualità del nostro tempo vissuto pienamente nel nostro giardino.

 

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