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Sicurezza nei cantieri tema primario anche per gli Ingegneri

Priorità Inderogabile per chi è impegnato nell'edilizia. La nota del Consiglio Nazionale

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 Il CNI si impegna a promuovere la cultura della sicurezza e dell'innovazione in ogni progetto. Attraverso il Concorso Nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”. 

Il settore delle costruzioni rimane uno dei più critici in termini di sicurezza sul lavoro in Italia. Secondo i dati INAIL, nei primi nove mesi del 2023, sono stati registrati 8.224 infortuni nel settore delle costruzioni, 32 dei quali mortali.
Questi numeri non sono solo statistiche; rappresentano vite, famiglie e comunità toccate dalla perdita o dal trauma. Ogni incidente è un monito che ci ricorda l'importanza cruciale di investire in sicurezza, formazione e innovazione.
La sicurezza nei cantieri non è una scelta ma un dovere verso i lavoratori e la società. È fondamentale adottare e condividere buone pratiche che possano prevenire questi incidenti e migliorare le condizioni di lavoro. Il CNI si impegna a promuovere la cultura della sicurezza e dell'innovazione in ogni progetto. Attraverso il Concorso Nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”, condotto in collaborazione con l'INAIL e il Gruppo Tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Vogliamo incentivare tutti gli operatori del settore a condividere soluzioni e strategie efficaci.
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