Superbonus, prolungamento sì o no, decisione nelle prossime ore
Il 20 ottobre rappresenta la dead line per il Governo Draghi per la presentazione al Parlamento della legge di bilancio: in essa deve essere contenuta la proroga
Il Superbonus 110% introdotto dal DL Rilancio del 2020 scade ad oggi a giugno 2022. Nella legge di bilancio potrebbe esserci contenuta la norma di proroga a tutto il 2023.
Superbonus anche per il 2023 o fine dei giochi a nel 2022? L’arcano che tiene con il fiato sospeso tanti italiani, intenzionati ad attivare la regina delle agevolazioni introdotte con il Decreto Rilancio nel 2020, per ristrutturare casa, ma allo stesso tempo atteso anche dal comparto edilizia italiano che nel superbonus ha visto la leva maggiore della ripresa post pandemica, sta per essere svelato.
Tra poche ore, 20 ottobre 2021, scadono i termini per il Governo Draghi per presentare al parlamento la nuova legge di bilancio 2022; legge che rappresenta l’ultimo appiglio per vedere contemplata la proroga del bonus 110% che altrimenti finirà alla scadenza oggi prevista, ovvero 2022.
La legge di bilancio 2022 avrà un valore totale che supererà i 23 miliardi di euro, e parte di questi fondi saranno impiegati per finanziare il bonus 110, ad oggi previsto fino alla fine del mese di giugno 2022, in modo che possa coprire l’intero anno 2023.
Il Superbonus 110% è una misura di incentivazione introdotta dal D.L. “Rilancio” 19 maggio 2020, n. 34, che punta a rendere più efficienti e più sicure le abitazioni italiane. Il meccanismo prevede che gli interventi possano essere svolti anche a costo zero per il cittadino mediante la fruizione della detrazione fiscale in maniera diretta per cinque anni, mediante la cessione del credito oppure attraverso lo sconto in fattura.
Il superbonus 110 si suddivide attualmente in due tipologie di interventi: il Super Ecobonus, che agevola i lavori di efficientamento energetico; il Super Sismabonus, che invece incentiva quelli di adeguamento antisismico.
