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In Islanda maggioranza di donne in Parlamento per poche ore

Quote rosa al 52%, anzi no per un riconteggio delle schede. La premier Katrín Jakobsdóttir esce indebolita da elezioni

Fonte immagine: /islanda-Katrín Jakobsdóttir
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In Islanda grande numero di donne in Parlamento anche se in un primo momento sembrava si fosse superata la soglia del 50%. Quote rosa al 47% ma la premier esce indebolita da elezioni. I Verdi perdono terreno nella coalizione in favore di formazioni centrodestra. 

L'Islanda avrà, per la prima volta e per la prima volta in Europa, una maggioranza di donne al Parlamento. Era questa la notizia che dava forza a quest'isola e la faceva osservare come una sorta di isola felice, ma de 63 seggi dell'Althingi, l'Assemblea unicamerale islandese, 'soltanto' 30 saranno occupati da deputate, ovvero il 47,6%, e non più 33, cioè il 52%: infatti, nel riconteggio in una delle sei circoscrizioni dell'isola  3 seggi sono stati riassegnati a degli uomini. In Europa nessuna Paese aveva mai oltrepassato la linea del 50%, così a oggi l'Islanda contende alla Svezia il primato in Europa con il 47% di deputate.

Sembra un gran risultato in ogni caso ma i risultati non esaltanti dei Verdi fanno uscire indebolita la premier Katrín Jakobsdóttir dalle elezioni legislative che sembrano comunque destinate a confermare il governo di grande coalizione da lei finora guidato che in questi anni ha garantito all'Islanda una certa stabilità dopo un decennio di crisi politica. Per quanto riguarda il record di donne elette il Paese da tempo si è distinto per l'eguaglianza di genere.

Con circa il 75% dei voti scrutinati, la coalizione tra i Verdi di sinistra, il Partito dell'indipendenza, conservatore, e quello Progressista, di centro destra, ha aumentato la sua maggioranza, passando da 33 a 37 seggi. Ma i Verdi hanno preso solo 8 seggi, tre i meno rispetto al 2017, cosa che getta un'ombra sul futuro di Jakobsdóttir come primo ministro.

Un incarico a cui potrebbe puntare Bjarni Benediktsson, ex primo ministro ed attuale ministro delle Finanze, alla guida del Partito dell'Indipendenza che ha ottenuto il maggior numero di seggi, 16. Il vincitore politico delle elezioni, però, risulta essere il Partito Progressista, che ha conquistato cinque seggi in più, passando a 13.

 

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