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Superbonus, dal 5 agosto basta presentare la nuova CILA

Sul sito funzionepubblica.gov.it il modulo ufficiale da compilare compreso della guida alla compilazione

  • pratiche tecnologiche negli adempimenti burocratici

Con la nuova Cila diventa più facile e snello presentare la documentazione con cui avviare gli interventi legati al Superbonus; occhio però a non commettere errori perchè si rischia di perdere il diritto alla fruizione della detrazione. 

Dal 5 agosto su tutto il territorio italiano, per accedere al Superbonus 110% basterà compilare la nuova modulistica per la comunicazione di inizio lavori. La nuova CILA, questo il nome del modulo, può essere scaricato liberamente dal sito http://www.funzionepubblica.gov.it/sites/funzionepubblica.gov.it/files/Modulo_CILA_Superbonus.pdf

Così come stabilito con il decreto Recovery dello scorso mese, la nuova disciplina prevede una procedura più snella per usufruire dell’agevolazione per ristrutturare gli immobili: non più necessaria l’attestazione di stato legittimo e meno requisiti per la documentazione da allegare alla richiesta.

Sulla base delle norme approvate lo scorso mese, anche in caso di interventi strutturali, a eccezione di quelli che prevedono la demolizione di un edificio, per procedere sarà sufficiente la Cila e non servirà più la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività).

Nella Cila dovranno essere indicati gli estremi del permesso di costruire o del provvedimento che ha legittimato l'immobile, come ad esempio la data di rilascio. Per gli edifici costruiti prima del 1°settembre 1967, momento di entrata in vigore dell’obbligo di licenzia edilizia, è sufficiente una dichiarazione.

Ulteriore semplificazione rispetto alla disciplina precedente è la validità in tutta Italia del modulo. Prima dell’approvazione del decreto Recovery, la modulistica era diversa da Regione a Regione.

Snelliti anche i requisiti della documentazione progettuale da allegare alla Cila. L’elaborato dei lavori consisterà nella descrizione, in forma sintetica, dell'intervento da realizzare. Eventuali grafici dovranno essere presentati soltanto se indispensabili a una più chiara e compiuta descrizione. Nel modulo pdf scaricabile dal sito governativo è inclusa una tabella riepilogativa degli allegati, che illustra anche i casi di lavori più complessi in cui si rendono necessari e rende più facile la compilazione.

Secondo quanto riportato in una nota del Dipartimento della Funzione pubblica, soltanto l'eliminazione dell'attestazione di stato legittimo comporterà un risparmio di spesa di almeno 110 milioni di euro.

Alcuni comportamenti potranno portare alla perdita del beneficio del Superbonus 110%: la mancata presentazione della stessa Cila, la realizzazione di interventi in difformità da quanto dichiarato nella Cila, l’assenza dei dati su titolo abilitativo o l’epoca di costruzione e le false dichiarazioni. 

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