La presa USB da muro, cos'è e come funziona
Presa europea, inglese o americana. Addio ai trasformatori con la presa USB da muro, il sistema elettrico che sta globalizzando il mondo
Ogni Stato o zona o del mondo utilizza un proprio sistema di prese elettriche. Fino all'avvento dell'USB non esisteva un impianto globale che potesse collegare senza alcun trasformatore un device.
Una svolta epocale silenziosa, arrivata con la trasformazione di quello che una volta era chiamato cellulare e oggi smartphone. Ogni Stato o zona o del mondo utilizza un proprio sistema di prese elettriche, oggi invece con l'avvento dello spinotto USB tutto il pianeta si sta allineando sullo stesso sistema di prese. Un processo come detto silenzioso avvenuto perché tutti noi, trascorriamo la maggior parte del tempo connessi a dispositivi come tablet e smartphone. Il bisogno quindi di avere caricatori USB direttamente installati nelle nostre placche per interruttori è divenuta pian piano una naturale necessità.
USB è l'acronimo di Universal Serial Bus. Si tratta di uno standard di comunicazione di cavi e connettori utilizzabili per la connessione, la comunicazione e l'alimentazione tra computer e periferiche elettroniche. E come per le classiche prese e spine elettriche anche le prese USB a muro vengono installate direttamente vicino agli interruttori di casa.
Il collegamento di una presa USB a muro è molto simile al montaggio di una presa elettrica sul nostro impianto elettrico 230V. E' importante ricordare che le prese USB sono particolarmente adatte per dispositivi elettronici come smartphone e computer portatili dotati di batterie. Come già detto la tensione standard di una presa elettrica è di 230 V, un valore troppo grande per i caricabatterie in commercio che invece riportano una capacità massima di output di 5V. E' quindi necessario convertire la tensione nominale di rete dai 230 V di corrente alternata ai 5 V di corrente continua.
Il mercato è praticamente inflazionato di questo prodotto. Ci sono migliaia di modelli e marche diverse. I prezzi variano dai 7 euro a presa elettrica fino ad arrivare a 34 euro. Ci sono anche modelli con la modalità di ricarica veloce. Prese a muro USB, lampadine conesse alla rete wifi domestica, impianti automatizzati e assistenti virtuali, la casa diventa sempre più smart e intelligente.