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Ristrutturare il bagno: sanitari sospesi o a filo muro?

Che si possa o voglia cambiare radicalmente l’estetica e l’impiantistica del nostro bagno, oggi le proposte in commercio ci permettono di coniugare estetica, funzionalità e budget

Fonte immagine: pixabay
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Mettere mano alla nostra stanza da bagno oggi ci pone di fronte a una sostanziale scelta, non solo stilistica: sanitari sospesi o poggiati a terra? Il dubbio non è banale e spesso oltre all'aspetto puramente estetico, le considerazioni da fare riguardano altri aspetti, alcuni dei quali sono tecnici e conseguenti alla struttura del bagno.

Mettere mano alla nostra stanza da bagno oggi ci pone di fronte a una sostanziale scelta, non solo stilistica: sanitari sospesi o poggiati a terra? Il dubbio non è banale e spesso oltre all'aspetto puramente estetico, le considerazioni da fare riguardano altri aspetti, alcuni dei quali sono tecnici e conseguenti alla struttura del bagno.

Diciamo innanzitutto che i sanitari sospesi sono studiati e progettati per essere posizionati a mezz’aria grazie ad attacchi robusti che li ancorano al muro. La loro installazione è data da un set di staffe in acciaio a forma di L che poggiano sul pavimento, dalle quali emergono 2 perni atti ad imbullonare i sanitari sospesi e tenerli fissi appunto sulla parete (lo stesso sistema si applica sia per il wc sia per il bidet).

Il primo elemento da valutare è quindi la capacità di resistenza della parete, che deve essere in grado di sostenere non solo il loro peso specifico, ma anche il surplus dovuto al suo utilizzo ripetuto e quotidiano. La maggior parte di prodotti in commercio assicurano una portata che va dai 200 ai 400 kg, valori più che sufficienti nella maggior parte delle situazioni. Chiaramente, la corretta installazione sia delle staffe che delle strutture proposte in precedenza è alla base di una lunga durata nel tempo.

Per quanto riguarda il sistema di scarico relativo al wc, ci sono soluzioni più all’avanguardia, come ad esempio il Geberit Combifix e il Grohe Uniset, che incorporano una cassetta di scarico in una struttura metallica dalla quale fuoriescono i 2 perni per l'installazione del wc sospeso. A livello estetico il risultato è il medesimo, solo che utilizzando uno di questi due impianti, il montaggio è più semplice e rapido, ma non declinabile in tutte le situazioni poiché sono necessarie delle condizioni strutturali adeguate quali lo spessore della parete (almeno 12 cm) che deve ospitare la sezione di scarico e la struttura in metallo della cassetta di scarico.

Esteticamente i sanitari sospesi rappresentano il trendy, primo perché restituiscono leggerezza e ampiezza anche agli ambienti più ristretti, poi perché danno un’idea di modernità e aggiungono stile e, infine, per la praticità che offrono nelle pulizie di ogni giorno. Lo svantaggio sta nel costo della loro installazione, che spesso richiede degli interventi importanti a livello di impiantistica e anche di muratura.

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