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Piscina in giardino, un sogno da 30 mila euro

La realizzazione di una piscina richiede un esborso economico pari a quello per l’acquisto di un Suv medio

Fonte immagine: PIxabay
  • piscina

Se la piscina che vogliamo realizzare rimane al di sotto di alcuni standard siamo al riparo di possibili impennate fiscali dovute, eventualmente, al salto di classe catastale dell’immobile di cui la piscina è a servizio.

Una piscina in giardino in cui rigenerarsi con un bel bagno quando fuori il caldo affloscia anche i tronchi degli alberi è il sogno di molti.

Negarlo sarebbe mentire spudoratamente. Così come sarebbe fuori luogo negare il fascino di un aperitivo con gli amici la sera, a bordo piscina.

Ma questo sogno è veramente proibitivo a livello economico?

La risposta è “NI”, visto che per costruire una piscina da zero in giardino comporta una spesa quantificabile in circa 20.000 euro senza contare le spese di gestione. 

Resta questo il costo orientativo per realizzare un piscina interrata in cemento armato misure 5×10. In questi costi di costruzione della piscina comprendiamo i costi dello scavo e delle relative opere murarie, il costo del materiale e dell'installazione e degli impianti.

Se poi vogliamo essere più precisi nei costi, una piscina interrata di dimensioni tipiche di un uso residenziale e con optional normali potreste attendervi un prezzo finale, “chiavi in mano”, tra 13.000 e 30.000 euro. Il range dipende dalla dimensione scelta, dalla forma e dalla tipologia della struttura.

Ovvio che se poi cominciano a variare gli optional intorno, spogliatoti, servizi, spazi perimetrali, luci e via discorrendo, il sovrapprezzo possibile non ha limiti.

Quanto costano i permessi per costruire una piscina?

Quanto appena detto vale anche per il permesso a costruire, per il quale le tariffe variano in base alla località e alla tipologia dei lavori da effettuare; solitamente comunque il prezzo è espresso in euro per metri quadrati e si aggira a circa 80-100 € per metro quadrato. 

Che permessi ci vogliono per fare una piscina?

Anche se, a livello nazionale, non esiste una norma chiara che stabilisca quale permesso ci vuole per realizzare una piscina, la giurisprudenza ritiene che per costruire una piscina ci voglia sempre il permesso di costruire. Non rientra, quindi, nell'edilizia libera. Né è prudente limitarsi alla semplice Scia.

Come fare la piscina per non pagare le tasse?

Se non avete idea delle misure, calcolate che un impianto di 72 metri quadrati, equivalente a 12 X 6 metri lineari, è necessario per stare sotto la soglia volumetrica che comporta un aggravamento delle tasse. Piscine più grandi trasformano infatti la casa in immobile di lusso sottoponendolo ad un regime fiscale più gravante.

Quando una piscina va accatastata?

Si parla di accatastamento piscina privata o accatastamento di piscina uso familiare quando la piscina è a servizio di un'abitazione e va considerata, quindi, di pertinenza dell'abitazione stessa. Anche se la piscina non va a cambiare la tipologia catastale può comunque aumentarne la classe. 

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