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La soluzione ideale per usare le porte scorrevoli

Soluzioni pratiche, economiche e di design per arredare e dividere in modo funzionale gli ambienti di ogni tipo di casa

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Le pareti scorrevoli rappresentano una soluzione ideale per chi ha esigenze di ottimizzare gli spazi dividendo gli ambienti: in legno, profilati metallici, resistenti e fonoassorbenti. 

Le pareti scorrevoli rappresentano una soluzione ideale per chi ha esigenze di ottimizzare gli spazi dividendo gli ambienti senza ricorrere ad opere murarie, più costose e vincolanti. Per avere un’idea dei prezzi, un metro lineare di larghezza, per tre metri di altezza di parete scorrevole in policarbonato sta intorno ai 100-150 euro. Ovviamente il prezzo dipende dalle dimensioni e dal materiale; le pareti più economiche sono in policarbonato opaco, in strato sottile non fonoassorbente e si movimentano facilmente con praticità e rapidità. Il costo aumenta quando cambiamo il materiale, arrivando a 500 euro per le pareti in legno pregiato, a specchio o in metallo.

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Poiché queste pareti possono anche essere attrezzate con mensole e ripiani, in questi casi si deve prevedere un ulteriore costo aggiuntivo. Nelle abitazioni private queste soluzioni vengono adottate prevalentemente per esigenze particolari, come ad esempio le cabine armadio, mentre negli uffici hanno un utilizzo ampio e diffuso, dove è possibile creare una sala riunioni estemporanea con poche mosse, oppure unire due piccoli uffici e crearne uno più grande. Ma sono molto utilizzate anche nelle biblioteche, nei centri congressi e nelle palestre.

Come dicevamo, se una parete scorrevole è sufficientemente solida, può essere utilizzata come una parete fissa e quindi diventare un elemento polifunzionale applicando ripiani, uno specchio o dei quadri. L’aspetto che determina prezzo e versatilità è il materiale di produzione. Le più diffuse sono quelle in policarbonato o plexiglass colorato, quindi materiali leggeri e discretamente robusti, mentre pareti divisorie scorrevoli in vetro, in profilati metallici, in legno, sono decisamente più pesanti e resistenti e, soprattutto, fonoassorbenti. Indubbiamente questi ultimi materiali restituiscono a questo complemento d’arredo un’estetica superiore, declinandole come elemento di design all’interno di qualunque ambiente. Ecco perché in commercio oggi possiamo trovare pareti divisorie scorrevoli in materiale plastico rivestito con legno o altre finiture atte proprio a migliorarne l’estetica.

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