Bonus ristrutturazione negozio 2021, detrazione al 110% ma le clausole sono tante
Il Decreto Rilancio consente l'accesso all'agevolazione massima anche per i negozi, ma i criteri tecnici per la concessione sono stringenti
Importante possibilità quella compresa nel Decreto Rilancio 2021 per l'accesso da parte dei proprietari di locali che ospitano negozi, al bonus 110% per ristrutturazioni e ammodernamenti. Il risparmio e l'efficentamento energetico rappresentano le linee guida ma c'è molto altro.
Secondo quanto contenuto nel Decreto Rilancio 2021, il Superbonus 110% che si può applicare anche a locali che ospitano negozi, costituisce una delle novità più attese dalla platea dei tanti proprietari di immobili nonché commercianti presenti sul territorio italiano.
Il bonus ristrutturazione per i negozi prevede due tipi principali di intervento:
- Il primo è quello di manutenzione straordinaria (installazione di ascensori e scale di sicurezza, realizzazione e miglioramento dei servizi igienici, sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso, rifacimento di scale e rampe, interventi finalizzati al risparmio energetico, recinzione dell'area privata, costruzione di scale interne), il restauro e il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia.
- Il secondo tipo, applicabile ovviamente solo in casi particolari, è costituito da lavori di ricostruzione o di ripristino dell'immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi.
Ovviamente gli interventi finalizzati all'eliminazione delle barriere architettoniche, e alla realizzazione di ogni strumento che favorisca la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone con disabilità gravi, in coerenza ai principi di efficientamento e risparmio energetico che dettano le linee guida dei nuovi bonus vanno perseguite attraverso l’installazione di impianti multimediali, robotica e altri mezzi di tecnologia più avanzata.
L’accesso al bonus 110% per i negozi è comunque soggetto a delimitazioni molto rigide:
- Per rientrare nella categoria che ha accesso la bonus, il locale commerciale deve garantire l'areazione naturale da porte e finestre di una percentuale pari al 10% della superficie del locale.
- Un 10% della superficie calpestabile illuminata naturalmente, locali accessori alti almeno 2,40 metri, almeno 12 metri quadrati di superficie e 2,50 metri di altezza.
L’intervento deve comprendere l’isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che riguardano l'involucro degli edifici, compresi quelli unifamiliari, su più del 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio; sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento e raffrescamento; interventi antisismici.
Il bonus del 110%, introdotta dal decreto Rilancio, è valido per le spese sostenute dal primo luglio 2021 al 31 dicembre 2021.